“Non posso che commentare positivamente la richiesta del Consigliere Calabrese di convocare la commissione bilancio per parlare di Aps. È un’azione che mi trova pienamente d’accordo alla luce delle dichiarazioni, non certo chiarificatrice, sulle tariffe, rilasciate dal Presidente Turina dalle pagine de Il Corriere di Rieti. Così come registro un’interessante presa di posizione dell’Assessore Refrigeri che segnano “una frattura” rispetto al passato quando vedeva l’ex Sindaco di Poggio Mirteto impegnato in prima persona alla stesura “a quattro mani” (le altre due erano quelle dell’attuale management) della convenzione tra Aps e Ato 3″ ha detto il consigliere comunale del Gruppo Misto, Andrea Sebastiani.
“Segno che qualche elemento di discontinuità si sta facendo strada dopo che ho sempre sostenuto la spropositata fatturazione dei conguagli per i consumi idrici, relativi al solo secondo semestre 2019, che continuano ad arrivare a famiglie ed imprese. Alle quali seguiranno quelle relative ai primi sei mesi del 2019 e all’intero 2018. Tuttavia una considerazione mi è d’obbligo. Il consigliere Refrigeri, uno tra i principali artefici della Convenzione per il ristoro, dovrebbe ben sapere come la stessa sia nata nel primario ed esclusivo interesse di Acea e Comune di Roma ed approvata nella logica di “bonifica ambientale” per favorire il raddoppio della linea del Peschiera senza prendere minimamente in considerazione le esigenze del nostro territorio tantomeno il contenimento delle tariffe idriche dell’ATO Reatino” ha continuato Sebastiani.
“Le mega bollette oggi recapitate contenenti tariffe illegittime perché mai approvate dall’Arera, così come ammesso dallo stesso Presidente Turina in risposta ad una delle tante mie richieste di accesso agli atti, sono il risultato di quelle scelte fatte da Refrigeri e dai vertici di Aps. L’auspicio è pertanto, quello di responsabilizzare i Sindaci ed il comitato di controllo analogo di A.P.S., affinché vigilino consapevolmente sull’aggiornamento delle tariffe per il terzo periodo regolatorio 2020-2023 (MTI3 approvato da AREA con deliberazione 580/2019/R/idr del 27/12/2019), scongiurando quanto già avvenuto in passato con la Conferenza dei Sindaci trovatasi ad approvare alla cieca un piano tariffario di cui oggi Aggiungi un appuntamento per oggi i cittadini subiscono con effetto retroattivo i pesanti esiti” ha ribadito Sebastiani.
Per concludere: “A tal proposito il Presidente Turina chiarisca quale norma di legge permette ad Aps di applicare tariffe in pendenza di approvazione da parte dell’ Autorità. Chiederò pertanto in commissione bilancio, una volta convocata, che Aps si determini nel blocco del pagamento delle fatture recapitate all’utenza decidendo di tornare in Conferenza dei Sindaci per riapprovare un nuovo piano tariffario per il triennio 2018-2020. Sarà anche la commissione occasione di approfondimento delle politiche assunzionali adottate da Aps così come dei criteri seguiti per l’affidamento di incarichi di consulenza di importi particolarmente rilevanti”.
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