“Le organizzazioni sindacali con la presente sollecitano il pagamento della mobilità in deroga per le aree di crisi complesse, ricordando che la stessa è scaduta il 02 gennaio 2020 e per molte famiglie era ed è l’unico sostegno economico”: lo scrivono Cgil, Cisl e Uil.
“Pur consapevoli della situazione generale di emergenza e delle difficoltà dovute alla gestione da parte della Regione delle tante misure di sostegno al reddito, osserviamo che sul nostro territorio l’impoverimento delle famiglie dilaga e porta con sé ulteriori fenomeni di degrado e di tensione. Quotidianamente nello svolgimento del nostro ruolo di corpi intermedi che attraverso la mediazione sociale avvicinano il cittadino alle istituzioni, parliamo con le persone che si rivolgono a noi, ci espongono i loro problemi, spesso, troppo spesso la loro disperazione. Questi motivi ci spingono a lanciare un segnale di attenzione che è al tempo stesso un grido di allarme. Chiediamo che si faccia presto, che la Regione si faccia carico affinché tutti gli Enti accelerino il percorso amministrativo delle pratiche ed i soldi arrivino alle famiglie che sono allo stremo. In attesa di un sollecito riscontro, resteremo vigili perché ogni giorno che passa diventa tutto più difficile” concludono Stefano Rinaldi della Cgil, Paolo Bianchetti della Cisl e Alberto Paolucci della Uil.
Foto: RietiLife ©