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Nella circolare inviata ai Prefetti dal Viminale e dunque dal Ministro Lamorgese, non c’è alcun riferimento al modulo di autocertificazione per gli spostamenti nella circolare inviata oggi dal Viminale ai prefetti sulle prescrizioni in vigore da domani e fino al 17 maggio.
Il testo si limita a segnalare che le circostanze giustificative sugli spostamenti, in caso di controlli “possono essere forniti nelle forme e con le modalità consentite”. Tra quest’ultime rientra anche il modulo che ha accompagnato gli italiani in queste settimane di lockdown. Per la giustificazione lavorativa può essere esibita “adeguata documentazione fornita dal datore di lavoro (tesserini e simili)”. Non è escluso, dunque, che il documento possa anche non cambiare e venga lasciato così come la conosciamo.
QUI IL MODULO DEL MINISTERO attualmente in vigore
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