Si è appena conclusa alla presenza dell’assessore alla Sanità e l’Integrazione Sociosanitaria della Regione Lazio Alessio D’Amato l’odierna videoconferenza della task-force regionale per il COVID-19 con i direttori generali delle Asl e Aziende ospedaliere e Policlinici universitari e ospedale Pediatrico Bambino Gesù.
Oggi registriamo un dato di 79 casi di positività e prosegue un andamento stabilmente sotto i 100 casi e un trend al 1,3%. Dobbiamo proseguire e stabilizzare questa discesa. Aumentano i controlli sulle RSA e le strutture socio-assistenziali private accreditate. Sono ad oggi 500 le strutture per anziani ispezionate su tutto il territorio. La Regione ha diffidato la struttura San Raffaele di Rocca di Papa ad attuare le misure regionali dettate allo scopo di ripristinare le procedure di prevenzione, contenimento e gestione dei focolai da SARS-COV 2 e all’attuazione di tutte le azioni che la Asl Roma 6 ha rilevato necessarie. Gravi le carenze riscontrate un mese dopo il focolaio della RSA di Cassino sempre della medesima proprietà. I documenti sono stati trasmessi alla Procura di Velletri. Ad oggi sono stati già trasferiti 81 pazienti del San Raffaele e predisposto il trasferimento di altri 8 pazienti nella RSA COVID pubblica di Genzano. A seguito dei controlli effettuati dalla Asl di Latina sono emerse criticità in 7 strutture del territorio. I rilievi sono relativi al numero degli ospiti superiori a quanto autorizzato e al fatto di ospitare persone non autosufficienti. Tutti gli atti sono stati trasmessi ai Comuni di Sabaudia, Lenola, Aprilia e Sezze e ai Carabinieri dei NAS.
Si amplia la forbice tra coloro che escono dalla sorveglianza domiciliare (21.013) e coloro che sono entrati in sorveglianza (11.549) di quasi 10 mila unità. Per quanto riguarda i guariti salgono di 51 unità nelle ultime 24h per un totale di 1.193, e 5 i decessi nelle ultime 24h ed è stata superata la soglia dei 111 mila tamponi.
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