Fit Lazio: “Fase2 per i trasporti deve avere una progettazione lungimirante e sicurezza”

in Cronaca 24/04/2020 10:13

“Nell’ambito di una serie di videoconferenze che abbiamo avviato da tempo per non farci cogliere impreparati dal tema della ‘ripartenza’ di un comparto strategico quale quello dei Trasporti, ieri e questa mattina abbiamo partecipato a due diverse call con l’assessore ai Lavori Pubblici e Tutela del Territorio, Mobilità della Regione Lazio, Mauro Alessandri. Siamo convinti del fatto che con un dialogo serrato e condiviso e una progettazione lungimirante, si possa non soltanto gestire l’emergenza legata al necessario distanziamento sociale nella ‘Fase 2’, ma si debba utilizzare questo momento come occasione per ridisegnare una mobilità più efficiente, sostenibile, pianificata. Spiace constatare il silenzio assordante del Campidoglio, che pur avendo importanti competenze sul Tpl, non ha messo in campo alcuna iniziativa.” ha detto la Fit Lazio.

E’ quanto si legge in una nota congiunta dei Segretari Generali della Filt-Cgil e Fit-Cisl Roma e Lazio, Eugenio Stanziale e Marino Masucci, e del Commissario Straordinario della UilTrasporti Lazio, Gian Carlo Serafini, in cui si aggiunge che: “Nel corso dei prossimi incontri, il primo dei quali è previsto per lunedì 27 aprile, faremo più tecnicamente il punto sul ‘come’ della ripresa dei Trasporti dal 4 maggio in poi, tenendo conto di quelle che saranno le linee guida nazionali, ma anche delle caratteristiche peculiari di Roma e del suo hinterland, riguardanti popolosità ed estensione. L’obiettivo è quello di fare in modo che le misure di sicurezza e di distanziamento a bordo mezzi siano non soltanto realizzabili e ben pianificate, ma anche effettivamente applicabili e rispettate”

Per concludere: “Ne va della sicurezza dei lavoratori e della collettività. Più in generale, c’è la volontà e l’impegno di dialogare e lavorare alacremente, coinvolgendo tutti gli attori collettivi coinvolti, per uscire in fretta e bene dall’attuale crisi, recuperando e mettendo a frutto il tempo ‘perduto’ a causa della crisi. Siamo consapevoli del ruolo di grande rilievo che, nella ‘Fase 2’, avrà la sicurezza nel comparto, e una solida riprogettazione e un costruttivo ripensamento del sistema trasportistico nel suo complesso. E’ quindi importante proseguire in questa serie di incontri e sinergie che possono essere vitali per l’efficace ripresa del nostro territorio”.