Ugl, Capone sulle carceri: “No sconti di pena e aumento Polizia Penitenziaria: Governo intervenga”

in Cronaca 18/03/2020 08:48

“L’Ugl si oppone alla misura del Governo che consente l’uscita anticipata dei detenuti fino a 18 mesi di pena. Qualsiasi ipotesi di sconto di pena, amnistia o indulto è impensabile, soprattutto alla luce delle evasioni verificatesi nei giorni scorsi. Sarebbe un pessimo segnale da parte dello Stato per quanti hanno approfittato dell’emergenza Coronavirus per creare ulteriori disordini nel nostro Paese” Lo ha dichiarato Paolo Capone, Segretario Generale dell’UGL, in merito alla misura della detenzione domiciliare “su istanza” per i detenuti che abbiano da scontare pene residue inferiori ai 18 mesi, prevista nel Decreto Cura Italia

Per concludere: “In un momento di tensione come quello che stiamo vivendo, l’idea di liberare migliaia di delinquenti è sconcertante. Un’ulteriore fonte di preoccupazione per le Forze dell’ordine impegnate in prima linea in questi giorni per assicurare la legalità nelle nostre strade. Il Governo, piuttosto, intervenga per riformare un sistema carcerario carente garantendo un aumento dell’organico della Polizia penitenziaria e la possibilità di operare in condizioni di totale sicurezza”.