Luca Simeoni, membro del XI Congresso Nazionale SI.NA.G.I., scrive in una nota “La pandemia che stiamo affrontando, sta mostrando prepotentemente le nostre fragilità sia come esseri umani che come cittadini. Ordinare una serrata di tutte le attività economiche e commerciali è una delle decisioni che nessuno vorrebbe imporre. Dunque è tanto più importante che, oltre alle farmacie ed ai servizi di pubblica utilità siano state incluse le edicole tra le attività che dovranno restare sempre aperte”.
“Questa decisione – continua Simeoni – conferma una nostra convinzione, ovvero che l’informazione è fondamentale soprattutto in tempo di crisi. Trovare il giornale ogni mattina costituisce un ritorno alla normalità, un modo di mettere in ordine al flusso di notizie che si ricevono ogni giorno. Con questo vorrei ringraziare gli edicolanti tutti che stanno dimostrando una professionalità e coraggio tale da superare ogni umana paura”.
In conclusione Simeoni “Ieri sera fino a tarda notte, siamo stati tutti in collegamento per capire come era giusto comportarsi, abbiamo avuto contatti con le distribuzioni locali, le distribuzioni nazionali, e gli editori. Per la prima volta abbiamo avuto contezza di far parte di una filiera unita e fondamentale per la democrazia del nostro paese. Naturalmente nessuno deve sentirsi un eroe ed al sicuro da questo terribile Coronavirus, cerchiamo quindi di lavorare in sicurezza rispettando le prescrizioni ricevute”.
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