Fanno sapere dall’Istituto Superiore “Statista Aldo Moro” di Passo Corese che “è in questo momento difficile per il nostro Paese che si deve riscoprire il ruolo di comunità educante di un istituto” ed è per questo che la scuola “è pronta a supportare i propri studenti e a spezzare l’isolamento, anche educativo, a cui la delicata situazione sanitaria li ha costretti”.
“Già da lunedì 9 marzo – continuano – a soli tre giorni dalla sospensione delle attività didattiche, la scuola ha attivato, unica nella provincia, lezioni in videoconferenza che stanno permettendo ad alunni e docenti di ritrovarsi nei rispettivi gruppi classe per portare avanti programmi con la stessa possibilità di interazione che si realizza nelle lezioni in presenza”.
Si sottolinea inoltre che “Lo stesso è avvenuto nei due corsi di Istruzione per Adulti, Istituto Tecnico Economico e Istituto Professionale dei Servizi per l’Agricoltura e lo Sviluppo Rurale, attivi presso l’Istituto: le lezioni, in modalità videoconferenza, in orario serale, sono riprese il 9 marzo e stanno continuando con regolarità sia pure con un orario ridotto”.
“Il progetto nasce da lontano – dice l’Istituto – da quando, circa 5 anni fa, il team dell’innovazione digitale ha pensato di sfruttare le tante possibilità offerte dalle piattaforme on line e ha cominciato con l’accreditare tutti i membri della comunità scolastica, dagli studenti ai docenti e al personale Ata. Oggi si vedono i frutti di questo lavoro. Sicuramente non basta ciò che si è fatto e si sta facendo ma docenti e studenti sono uniti nella volontà di collaborare per sperimentare ulteriori forme di interazione digitale”.
Il Dirigente scolastico, Giovanni Luca Barbonetti, esprime grande soddisfazione soprattutto nei confronti dei docenti che “stanno dando, tutti, il proprio contributo, ciascuno secondo le proprie competenze, affinché l’attività proceda nel migliore dei modi, e degli studenti che stanno mostrando grande senso di responsabilità e volontà di partecipazione. Periodi delicati come quello che stiamo vivendo possono portare con sé anche elementi positivi: il senso di comunità e lo sviluppo di buone pratiche che si stanno rafforzando all’Istituto ‘Aldo Moro’ sono sicuramente tra questi”.
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