Tre morti per assunzione di farmaci, probabilmente metadone. Grave il bilancio della rivolta del carcere di Rieti per il quale inizialmente sembrava ci fossero solo intossicati da fumo. Invece ci sono tre detenuti morti, in conseguenza dell’assunzione di farmaci, forse metadone, dunque per overdose, in seguito all’assalto dell’infermeria del carcere reatino nel corso della rivolta che era in corso dal primo pomeriggio e sedata solo in tarda notte.
La sommossa di ieri ha coinvolto una cinquantina di detenuti, molti dei quali sono rimasti per ore sul tetto del carcere. Ingenti i danni all’interno dell’istituto di Vazia. I tre detenuti morti nel carcere di Rieti, confermano fonti dell’istituto di pena, sono stati trovati, ieri sera. Altri 8 sono stati trasportati in ospedale, di questi 3 sono attualmente ricoverati in terapia intensiva, mentre un altro detenuto, più grave, è stato trasferito in elicottero a Roma.
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