“L’assessore D’Amato ha disertato l’audizione in commissione sanità della Regione Lazio richiesta dal consigliere di Fratelli d’Italia Chiara Colosimo per ascoltare le istanze provenienti dalle associazioni e delle famiglie con disabili gravi”: lo annuncia Fratelli d’Italia.
Siamo stati convocati in commissione per riportare all’Assessore le nostre perplessità e necessità anche in seguito della revisione del Decreto che prevede la rimodulazione del servizio di assistenza domiciliare per le persone con grave disabilità; peccato che D’Amato non abbia trovato il tempo o forse il coraggio per incontrarci. Nonostante questo abbiamo il dovere di andare avanti con la nostra battaglia, lo facciamo per i nostri cari che non meritano di essere trattati come numeri o come invisibili – commenta Morena De Marco (FdI), presidente della commissione Servizi Sociali, Sanità e Lavoro del Comune di Rieti e genitore direttamente interessato dalle decisioni regionali – a chi ha voluto darci ascolto abbiamo chiesto che sia fatta chiarezza sulla definizione e limite di ‘Alta intensità’, in particolare nei casi in cui ci si trovi a dover affrontare una grave disabilità senza una diagnosi ben chiara, non è possibile permettere l’esclusione dal servizio di assistenza soltanto perché la patologia di cui si è affetti non rientra nella nomenclatura del SSN; sempre a riguardo dell’Alta Intensità abbiamo fatto notare che gli infermieri non possono essere sostituti con degli Operatori Sanitari per di più facenti capo alle Cooperative e non alle Asl. Data la gravità dei casi è indispensabile che l’assistenza sia prestata da professionisti del settore”.
“Queste sono soltanto alcune delle considerazione che avremmo voluto far conoscere all’assessore della giunta Zingaretti che improvvidamente ha mancato questo incontro e che senza mezzi termini ha messo mano ad un revisione del servizio di assistenza domiciliare che per nulla tiene conto delle reali esigenze dei pazienti e delle loro famiglie” ha concluso Morena De Marco all’uscita dalla Pisana.
Foto: RietiLife ©