“Tutti sapevano che non c’erano stati brogli e che la nostra popolazione non avrebbe mai adottato comportamenti illeciti come rappresentato dai ricorrenti, che hanno addirittura ipotizzato l’uso della scheda ballerina. Siamo contenti per l’immagine di Amatrice riscattata dalla sentenza e per i componenti del Seggio accusati ingiustamente di così gravi comportamenti. Comunque è importante aver scongiurato il rischio di Commissariamento che avrebbe paralizzato Amatrice e rallentato la rinascita. Con entusiasmo e passione insieme ricostruiremo il nostro territorio”: lo scrive il sindaco di Amatrice, Antonio Fontanella, dopo la decisione del Tar.
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