Foto: Daniele CESARETTI ©
(di Roberto Pentuzzi) Vittoria della Zeus Npc Rieti, 86-76 su Bergamo: le squadre hanno lottato, ma alla lunga la solidità difensiva, il fattore campo ed un grandissimo Jalen Cannon hanno fatto pendere la bilancia per i padroni di casa.
“Devo dire che oggi il pubblico non ci hai mai abbandonato – afferma convinto coach Alessandro Rossi – immaginavo una partita così dura, forse una partita così un paio di mesi fa l’avremmo persa, anche se non abbiamo fatto una partita attenta, il carattere ha compensato. C’è anche il merito di una avversaria che non voleva mollare mai. Non è stata una bella partita tecnicamente, ma mi ha convinto la tenuta mentale, il campionato è molto difficile, credo che per noi ritrovare continuità negli allenamenti è importante. Credo che Raffa ci potrà dare ancora di più, anche se ha già dimostrato di saper stare in campo con personalità. Zucca non ha giocato neanche un minuto per scelta tecnica”.
Il giocatore è stato contestato ad inizio gara dai tifosi, soprattutto dagli ultras della curva ed il coach ha deciso di affidarsi agli 8 uomini che hanno vinto la gara. “Complimenti a Rieti per averci creduto per tutti i 40 minuti – commenta Marco Calvani – brava su tutti e due i lati del campo, la vittoria è meritata, se non difendi in un palazzo come questo vai poco lontano. Peccato per noi, perché i primi 2 quarti abbiamo giocato bene, ma non fino alla fine, spesso riceviamo complimenti per come lottiamo, ma essendo una squadra giovane, facciamo fatica a portare a casa i 2 punti, altrimenti non saremmo ultimi in classifica.