Dopo l’impiego di Facebook (www.facebook.com/rietialert) e di twitter (www.twitter.com/rietialert), il Centro Studi di Protezione Civile CESISS, offre gratuitamente ai cittadini di Rieti la possibilità di utilizzare una nuova piattaforma web interattiva, per conoscere l’evoluzione di una situazione di allerta o di emergenza, oppure pubblicare proprie notizie, foto e filmati, riguardo alla situazione di criticità che stanno vivendo. Come in tutte le situazioni che riguardano la Protezione Civile, – a spiegarlo è Crescenzio Bastioni, componente del team di curatori del progetto – sia che si tratti di avvisi di allerta, ma ancor più nelle situazione di emergenza, il problema principale riguarda la diffusione delle notizie, ossia l’informazione alla popolazione. Per questo preciso scopo è nata la piattaforma web RIETI EMERGENCY ALERT, che raccoglie le tecnologie e l’interattività del web 2.0, con lo scopo di ricevere le segnalazioni dei cittadini in tempo reale, oltre che a coordinarsi con la protezione civile, con i media locali e con tutte le forze che saranno in campo per affrontare l’emergenza. E’ interessante sapere che grazie a questo tipo di tecnologie, anche i cittadini possono rendersi partecipi nella costruzione e nella diffusione delle informazioni in una situazione di criticità, spesso risultando tra i primi a registrare la notizia del verificarsi di un evento calamitoso. Il ragionamento portante che è alla base di questa attività – prosegue Bastioni – è quello di far coesistere la necessità di tutelare la popolazione diffondendo notizie corrette e veritiere, con quella di dare la possibilità a tutti di partecipare, portando le proprie informazioni. Ed è questo il motivo per cui le notizie che giungono dai cittadini vengono preventivamente filtrate dal personale della Protezione Civile, che possiede le giuste competenze, per poi renderle fruibili a tutti. Nella prevenzione dei rischi, nel soccorso e nelle attività di tutela della popolazione, l’esigenza è di costruire una mappa nella quale far affluire e differenziare le informazioni, oltre a esporle secondo criteri omogenei. La sfida è di lavorare su un progetto collaborativo, open e free che faccia tesoro delle esperienze di tutti, permettendoci di fare un deciso passo in avanti nella costruzione di una società resiliente. L’utilizzo della piattaforma web RIETI EMERGENCY ALERT è facile e intuitivo. Le segnalazioni via web, si possono inoltrare tramite l’applicazione iPhone e Android del proprio smartphone, oppure, molto semplicemente, connettendosi alla pagina https://rietialert.crowdmap.com e, seguendo le istruzioni riportate, sarà possibile postare una notizia, foto e filmati, riguardo alla realtà della situazione che i singoli cittadini stanno vivendo. Sulla stessa pagina sarà possibile leggere e seguire in tempo reale il flusso delle informazioni che perverranno sull’emergenza in corso, così da mantenersi sempre aggiornati. Nessuna registrazione preventiva sarà necessaria da parte degli utenti per la consultazione del sito, in quanto il sistema è totalmente “open free”. Il progetto, curato dal Centro Studi CESISS, è al momento in verifica sperimentale, e riguarda in questa prima fase la sola città di Rieti. Foto (archivio): Gianluca VANNICELLI/Agenzia PRIMO PIANO © 28 Novembre 2012