Contigliano, il sindaco Lancia: “Il Comune non andrà in dissesto, ce la faremo. Vi dico come”

(di Christian Diociaiuti) A Contigliano è la situazione economico-finanziaria del Comune a tenere banco. L’opposizione, nei giorni scorsi, con una nota, ha fatto richieste precise al sindaco Paolo Lancia (leggi la nota) e all’amministrazione sulla questione del debito. Discussione che, oltre a consumarsi sulle righe della stampa, ha avuto vita sui banchi del consiglio comunale, ieri, in sala consiliare, a Contigliano Alta.

“LE DOMANDE LE FACCIO IO” – “Le domande dell’opposizione? Il primo a fare domande sono stato io – dice a RietiLife Paolo Lancia, sindaco di Contigliano eletto nell’ultima tornata di amministrative e già ospite de La Rana nel Pozzo (rivedi il video) – E voglio chiarire che, quello che è andato in scena ieri, molto delicato, non è un consiglio per rispondere alle domande dell’opposizione. Le loro richieste di chiarimento arrivano 5 mesi dopo quelle poste da me, in cui ho voluto far luce non solo l’entità del debito, ma anche tutti i suoi aspetti. Gli uffici – continua Lancia – hanno risposto a luglio correttamente ma, formalmente, rinviando agli atti. Non è stato chiarito, però, perché ci fosse una forte sofferenza di cassa, non nuova e derivante dagli anni precedenti. E che io, come sindaco, non vorrei perpetuare”.

ACCERTAMENTO E RISTRUTTURAZIONE – Per cercare di avere un quadro completo della situazione, così, Lancia afferma che il “Comune di Contigliano contestualmente al pensionamento dello storico ragioniere capo del Comune, si è rivolto ad una società esterna, la Digit Consulting. A questa abbiamo conferito l’incarico per un accertamento vero sulla situazione finanziaria dell’ente. L’accertamento è attualmente all’80%: vengono presi in esame centinaia di atti. Qualcosa che a Contigliano non è mai stato fatto e che ha lo scopo di chiarire quanto è il debito e quale è la vita del comune sul piano finanziario. Anche in termini di crediti” aggiunge il sindaco.

COSA È VENUTO FUORI – “Sono venute fuori delle criticità, non lo nego, ma i numeri che si stanno accertando non si discostano da quanto già noto. Per dire delle cifre, aspettiamo che l’accertamento sia completato: renderemo tutto pubblico. Posso dire che è una situazione controllabile anche se difficile. Questo accertamento – spiega ancora Lancia – ci ha permesso parallelamente di avviare una ristrutturazione degli uffici e implementare l’utilizzo di software che permettano, agli uffici, di dialogare tra loro. Quello che ho chiarito ieri in consiglio comunale è che la situazione del Comune dipende anche da una questione di burocrazia interna”. Così, mentre il sindaco ha riorganizzato gli uffici comunali con l’avvio dell’accertamento della Digit Consulting, si è passati a qualcosa di più pratico: “Insieme alla ristrutturazione degli uffici, si è dato avvio a una serie di pagamenti di debiti pregressi e ad alcuni piani rientro, saldando anche alcune situazioni che fortunatamente il 31 dicembre cesseranno”. Piani di rientro come quelli nei confronti di Saprodir, l’azienda che si occupa della differenziata nel vasto paese reatino (3833 abitanti su un capoluogo e diverse popolose frazioni, dati 2017): “In quel caso – dice Lancia – il piano riguarda il periodo che va da novembre 2018 a giugno 2019. Da agosto siamo tornati a pagare la bolletta normalmente, pronti ad onorare il piano di rientro da 20mila euro al mese nel periodo gennaio 2020-gennaio 2021. Una questione risolta pacificamente. Come Saprodir, ok a piani di rientro per altre situazioni minori, anche locali”.

“CE LA FACCIAMO” – “Voglio rassicurare opposizione, creditori e cittadini. Quello che posso dire è che Contigliano non avrà bisogno di sottoporsi a dissesto o predissesto – afferma convinto Paolo Lancia – Noi faremo di tutto per evitare questi processi e ce la faremo con le nostre forze, dribblando qualcosa che comuni più grandi o che credevamo più forti non hanno potuto evitare. Ce la faremo così: riduzione delle spese senza colpire i servizi, riduzione del personale, trasferimento degli oneri inerenti acqua e depurazione ad APS, ristrutturazione degli uffici. E chiaramente recuperare tutti i crediti che il Comune vanta. E vi assicuro che sono somme importanti”.

Foto: RietiLife ©

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