Questa sera i militanti di Area Rieti hanno affisso uno striscione di 40 metri quadrati, sulla sede di Unicredit in via Raccuini, per denunciare la speculazione dei vertici della banca, che a fronte di 8 miliardi di utile decide 8000 esuberi (di cui 6000 in Italia. “Mentre PD e 5 stelle si apprestano ad approvare il MES – ha dichiarato Chicco Costini, portavoce di Area Rieti – di fatto chiedendo al popolo di pagare gli errori delle banche, UNICREDIT ci fa vedere quale sia il vero volto del capitalismo finanziario. A fronte di utili impressionanti, si mandano a casa lavoratori, in nome dell’unico vero valore del capitalismo: la volontà di guadagnare sempre di più, sulla pelle delle persone. Mentre le cosiddette “sardine” scendono in piazza contro l’opposizione, Area Rieti scende in campo contro liberismo e speculatori. I servi del pensiero unico invece di contestare il modello capitalista, che sta distruggendo i popoli, preferiscono baloccarsi con i diritti civili, dimenticando i diritti sociali. Contro l’egoismo liberista l’unica risposta è la riscoperta della comunità e la difesa dei diritti dei lavoratori. Le sardine contro la libertà, noi contro usurai e speculatori”