Si è svolta, con una massiccia presenza di persone, la consueta ed attesa messa di commemorazione dei defunti presso la Casa di Accoglienza dell’Alcli Giorgio e Silvia.
“Un appuntamento annuale a cui l’associazione tiene molto per condividere con la comunità, il valore della memoria e del rispetto per i defunti – Il destino dei volontari si è legato in modo indissolubile a quello di ogni persona cara che è stata assistita: ciascuno ha lasciato un segno profondo nelle nostre esistenze e, per loro e nel loro ricordo, ritroviamo la forza per continuare ad essere al fianco dei malati e delle loro famiglie – ha sottolineato la presidente dell’Alcli, Santina Proietti – Ritrovarci ogni anno insieme ai nostri cari in questo momento di preghiera, ci fa ricordare che la nostra associazione è una grande famiglia in cui tutte le nostre energie sono protese verso l’altro in una spinta di amore profondo che porta sollievo nelle vite di ognuno dei nostri assistiti”.
Ad officiare la messa Don Fabrizio Borrello, guida spirituale dell’associazione e Padre Alessandro del Santuario di Fonte Colombo giunto nella Casa di Accoglienza con i giovani postulanti per una pluriennale amicizia con l’associazione stessa. L’Alcli infatti da molti anni organizza incontri mensili presso il Santuario per un momento di preghiera e di convivialità. La messa è stata animata dal coro di Villa Reatina e dal coro degli stessi postulanti.
Al termine della commovente commemorazione pregna delle parole di speranza di Don Fabrizio, sono state distribuite a tutti i presenti le rose in segno di amore verso il prossimo; una comunione con l’altro che ispira da sempre l’associazione.
Foto: ALCLI ©