L’Hackathon, la maratona degli studenti che ha ormai fatto il giro d’Italia invadendo di nuove idee e progetti la scuola italiana, dal 17 al 20 ottobre ha fatto tappa anche a Matera. 88 studenti tutti frequentanti il quarto anno della scuola superiore divisi in 10 team si sono confrontati su come si possano sensibilizzare le nuove generazione agli obiettivi stabiliti dall’agenda 2030. Per 48 ore i giovani studenti provenienti da tutte le regioni d’Italia sono stati impegnati fino a tarda notte in questa sfida: discussioni, ricerche, condivisione di idee sono state senza dubbio le parole chiave che hanno contraddistinto questa maratona.
Tra le 30 scuole partecipanti non è mancato il Liceo Scientifico “Carlo Jucci” di Rieti : a rappresentare il liceo sono stati Sofia Giovannelli, Elisa Serva, Emanuele Pogaci e Simone Barbacci, accompagnati dell’insegnante referente del progetto Valerio Ortenzi. Gli studenti reatini hanno partecipato in modo attivo e con successo alla maratona che si è conclusa sabato 19 ottobre. In finale è arrivato il team di alunni che comprendeva Simone Barbacci. I due team finalisti hanno esposto il loro progetto nella cornice della caratteristica Casa Cava di fronte alle più alte autorità del ministero dell’Istruzione, tra cui anche il ministro stesso Lorenzo Fioramonti.
Ad aggiudicarsi la vittoria, annunciata il giorno seguente in occasione dell’evento “One year to go”, cerimonia di lancio di Expo Dubai 2020 tenuta alla presenza dei ministri Luigi di Maio e Lorenzo Fioramonti e del ministro degli esteri degli Emirati Arabi, sono stati entrambi i gruppi finalisti sia per la categoria junior sia per quella senior. I vincitori non sono riusciti a trattenere la loro emozione per questo traguardo, anzi per questo punto di partenza, che li porterà nel prossimo ottobre all’Expo di Dubai come rappresentanti della scuola italiana.
Simone Barbacci (terzo da destra) alla premiazione delle squadre vincitrici, sul palco con Lorenzo Micheli, ideatore e promotore delle attività innovative organizzate dal MIUR. (scritto dai ragazzi dello Jucci)
Foto: JUCCI ©