(da comunicato della Polizia) Gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Rieti hanno arrestato il pregiudicato rumeno B. D.M., del 1989, in esecuzione di una ordinanza della Corte di Appello di Roma che ne ha disposto gli arresti domiciliari come sostituzione della misura dell’obbligo di dimora nel Comune di Rieti.
Lo straniero, nel settembre dello scorso anno, si era reso responsabile di una rapina in danno di una giovane reatina che era stata costretta, sotto la minaccia di un coltello, a prelevare 500 euro da uno sportello Bancomat e consegnarli al rapinatore (leggi tutto qui).
Le indagini effettuate dagli investigatori della Squadra Mobile avevano consentito l’identificazione il rintraccio ed il fermo del rapinatore che, dopo un periodo di detenzione agli arresti domiciliari, era stato sottoposto solamente all’obbligo di dimora nel Comune di Rieti.
Gli assidui controlli effettuati dalle pattuglie della Polizia di Stato nei confronti delle persone sottoposte a misure alternative alla detenzione, hanno evidenziato che il rumeno, più volte, ha violato l’obbligo di dimora impostogli e tali violazioni sono state immediatamente segnalate all’Autorità Giudiziaria che ha disposto un aggravamento di tale misura, sostituendola con quella degli arresti domiciliari.
L’uomo, rintracciato nel capoluogo reatino nella mattinata di ieri, dagli Agenti della Polizia di Stato è stato, pertanto, arrestato e, come disposto dall’Autorità Giudiziaria, condotto presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari.
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