(ch.di.) Notizie positive da Forlì, dove nell’ultimo weekend si è disputato il criterium cadetti, competizione che assegnava i titoli regionali individuali U16 e quelli per regioni. Lazio terzo nella combinata, con i cadetti primi e le cadette terze. E la Studentesca Milardi Rieti è stata protagonista della due giorni. Prima ha brindato per il doppio record di Damiano Dentato, ostacolista della società “consorella”, Libertas Castelgandolfo Albano, autore della nuova miglior prestazione italiana U16 nei 100 hs; poi, il club rossoblù ha coccolato il nuovo record regionale per i cadetti al primo anno di Mattia Furlani, nell’asta. LEGGI ANCHE SU FIDAL LAZIO
Fratello e figlio d’arte, Mattia, in gara da individualista e non con la rappresentativa regionale, ha saltato 1,99, sbriciolando il vecchio record laziale di 1,90. In una sola gara è riuscito a migliorarsi di ben 7 centimetri ribaltando i favori del pronostico che indicavano il lombardo Stronati il possibile protagonista, laureandosi campione italiano. La gara di Forlì ha messo in mostra la classe di un talento cristallino, capace di reagire alla sconfitta subita due settimane fa ai campionati regionali e stabilire il nuovo primato laziale per cadetti under 15 (primato Cadetti al limite dei 15 anni è di Andrew Howe 2,06). Leggi l’approfondimento
Jacopo Capasso è quarto nei 300. Non arriva il podio desiderato nella gara individuale, ma l’eccellente stagione di Jacopo si chiude qualche ora più tardi con l’argento della staffetta 4×100 (seconda frazione) portata al traguardo in 44.41 dal neoprimatista italiano dei 100hs Damiano Dentato.
Lorenzo Mattei ha inaugurato il weekend con la medaglia di bronzo, l’allievo di Roberto Casciani, secondo nelle liste stagionali con 60 metri, ha scagliato l’attrezzo oltre 57 metri ed è stato superato solamente dal piemontese Iacocca e dal romano Camilli. Finita la stagione col 4 kg per Lorenzo come per Capasso si aprono le porte della categoria allievi con l’ambizioso obiettivo degli Europei Rieti2020.
Rocco Terenzi è quinto nel giavellotto. Alla sua prima stagione agonistica, l’allievo di Gianmarco Vitagliano ottiene il primato personale scagliando il giavellotto per la sua seconda volta in carriera sopra i 50metri (52,58) .
Sono due gli ottavi posti di altrettanti lanciatori. Giammarco Di Filippo, reduce da una settimana di influenza, piazza il disco vicinissimo al personale. Un po’ di rammarico perché con un metro in più avrebbe raggiunto la terza posizione. Chiara Tolli scaglia il peso da 3kg a 11,34, seconda sua prestazione stagionale lontano solo 5 cm dalla quinta posizione. Giacomo Ciccomartino è impeccabile fino alla misura di 1,75 ma non riesce a superare lo scoglio di 1,80 e chiude al diciottesimo posto.
Foto: Grana/FIDAL ©