(di Matteo Dionisi) Domani sera, alle 20:30, al PalaMalfatti arriva il Mantova – capolista con 7 punti in classifica insieme al Pesaro e Acqua&Sapone – e il Real di Duda vuole conquistare la sua terza vittoria di fila in campionato e non fermarsi. Dopo la caduta contro il Catania alla prima della stagione, gli amarantocelesti hanno vinto contro il Pescara e nell’ultimo incontro contro il Genova ad Asti. volando a quota 6 punti. La partita andrà in diretta facebook su Pmg SportFutsal. Il tecnico brasiliano privo dello squalificato Ramon, appiedato per un turno dopo il rosso per doppia ammonizione subita martedì, ritroverà però il capitano Luis Jeffe ed il calore del pubblico.
LA SFIDANTE – Il Mantova è la sorpresa di questo inizio campionato, la neopromossa che si sta prendendo il palcoscenico della Serie A di Futsal. E’ una squadra giovane, composta da giocatori importanti che la stanno trascinando in queste prime giornate: gli ex Lazio Parrel e Dimas, l’ex Pesaro Mateus, Vander Salas e Cabeca. Una squadra interessante che si trova nelle zone alte della classifica non per caso e con un Dimas che guida la classifica marcatori del campionato a quota cinque reti in tre gare.
VINCERE – Se il Mantova è una neo promossa e cerca di cavalcare l’onda dell’entusiasmo, dall’altra parte il Real è stato costruito per vincerlo questo campionato, con una campagna acquisti da top club che già dal pre-campionato aveva fatto capire le intenzioni della società. Nella prime partite però gli amarantocelesti non sono partiti secondo le aspettative iniziali: la formazione di Duda ha subito troppo e concretizzato poco sotto porta, non sfruttando a pieno il potenziale tecnico a disposizione. Sul parterre del PalaMalfatti domani sera dovrà esserci un solo risultato, la vittoria, per non far scappare chi è partito leggermente meglio nel torneo.
IL PATRON – Roberto Pietropaoli ha parlato così alla vigilia del match di domani sera: “Il Kaos Mantova è una delle tre formazioni attualmente imbattute, ha un organico importante, giocatori di spessore e di sostanza, in grado di mettere in difficoltà chiunque. Per noi sarà il primo vero banco di prova, una sorta di esame di maturità che speriamo di poter superare a pieni voti. Cosa mi aspetto? Un’ulteriore crescita rispetto alle ultime uscite, perché ha la consapevolezza di ciò che valiamo davvero, sia nei singoli, che nel collettivo”.
Foto: Gianluca VANNICELLI ©