(ch.di.) Per il Rieti i confronti con le big del girone non si esauriscono. Anche nel turno infrasettimanale di domani, mercoledì, alle 20.45, gli amarantocelesti trovano una candidata alla vittoria finale. Si chiama Catanzaro ed arriva da tre vittorie, un pari e una sconfitta, domenica, con la Viterbese. Ad arbitrare la gara (diretta su Eleven Sports) ci sarà Pascarella di Nocera Inferiore. Il punto guadagnato contro il Potenza ha riacceso l’entusiasmo in casa Rieti, anche se la situazione di classifica ha bisogno di ben altre iniezioni di fiducia per risollevare l’amarantoceleste dalla zona retrocessione.
MARIANI – “Sicuramente troveremo un Catanzaro arrabbiato, che vorrà riscattarsi subito dopo la partita di domenica ma siamo arrabbiati anche noi, abbiamo anche noi voglia di vincere è sicuramente vogliamo e dobbiamo dare seguito a quanto di buono fatto con il Potenza – dice il tecnico Alberto Mariani – Troveremo una squadra forte, una squadra che corre molto allenata da una persona che stimo e che ha sempre giocato un gran calcio. Troveremo una squadra con un modulo simile al Potenza come disposizione, ma diverso come espressione di gioco. Per cui dovremmo andare a modificare qualcosa rispetto a quello che abbiamo messo in campo contro il Potenza domenica. Dobbiamo dare seguito a quanto fatto domenica e continuare a muovere la classifica e penso che questa squadra, tolto il passaggio a vuoto di Caserta, penso che questa squadra ha messo sempre tutto dentro al campo e continuerà a farlo per tutta la stagione perché, lo ripeto, ho la fortuna di allenare degli uomini che hanno dimostrato domenica il loro grande valore. Penso che fare quella partita dopo il passaggio a vuoto di Caserta è una cosa che solo questa squadra poteva fare, solo questi calciatori potevano fare”.
PROBABILE ASSETTO – Con un Catanzaro che gioca simile al Potenza ma interpreta diversamente, Mariani può riproporre il 4-4-2. Se Gigli sta bene, però, è lui (e non Granata) il candidato a guidare la difesa con Aquilanti e con gli esterni Esposito e Zanchi. A centrocampo Zampa e Tirelli (pronto Palma) e gli esterni Tiraferri e Guiebre. In attacco Beleck e Marcheggiani. Possibile anche un più coperto 4-5-1 o 4-1-4-1 con il sacrificio di Beleck e l’inserimento di Palma. E il Catanzaro? La probabile dice un 3-4-3 con Di Gennaro in porta e Celiento, Martinelli, Quaranta in difesa; Casoli, De Risio, Maita, Nicoletti a centrocampo e in attacco Kanoute, Nicastro e Fischnaller. Calabresi terzi col Potenza con 10 punti. Otto i gol fatti, cinque quelli subiti. Nei precedenti dello scorso anno: l’1-0 del ritorno per il Rieti e il 3-0 giallorosso dell’andata.
Foto: RietiLife ©