Ha inizio questa settimana l’intenso calendario di laboratori e spettacoli teatrali che per un mese arricchirà la proposta culturale della Bassa Sabina grazie al progetto della Residenza Multidisciplinare “TerrArte 2019” a cura del Teatro delle Condizioni Avverse, promosso da MIBAC, Regione Lazio per la Cultura e i Comuni di Montopoli di Sabina, Poggio Mirteto e Salisano, in collaborazione con ARCI.
Già da oggi, lunedì 23 settembre l’attività è molto intensa, con la prima fase del progetto “Immigrati nel mondo”: 10 giorni di residenza, al Teatro Sala Farnese di Poggio Mirteto, dell’artista albanese Matia Llupa, che coincidono con il secondo periodo di residenza dell’artista Francesca Camilla D’Amico, che porta avanti il progetto “Quello dei lupi”, un interessante performance creativa che prende spunto dalla vita del biologo Paolo Barrasso (1949-1991), il quale dedicò la sua vita alla protezione del lupo appenninico, partecipando al progetto del WWF partito nel 1976 denominato “Operazione San Francesco”.
Proprio il 23 settembre ha avuto luogo il primo incontro formativo, con un laboratorio che la stessa Francesca Camilla D’Amico ha condotto insieme al critico Luciano Lattanzi per gli studenti della scuola secondaria di primo grado di Poggio Mirteto, per poi dar vita a un vero e proprio workshop con i ragazzi.
Il progetto “Quello dei lupi” proseguirà mercoledì 25 settembre con gli allievi (adulti e giovani) del laboratorio stabile di teatro del Teatro delle Condizioni Avverse a cura di Andrea Maurizi, presso la Biblioteca Comunale di Montopoli Sabina, mentre venerdì 27 settembre, alle ore 11.00 al Teatro Comuale di Salisano, continua il percorso in Sabina dell’artista Francesca Camilla D’Amico con una performance in forma di studio aperta al pubblico. Lo stesso venerdì 27 alle ore 17.00, presso la sala “Al 17” di Poggio Mirteto, avrà luogo l’incontro con gli allievi (bambini e ragazzi) dei laboratori stabili di teatro e danza del Teatro delle Condizioni Avverse.
Dal 1 al 4 ottobre esploderà invece il talento di Matia Llupa, artista albanese che darà vita alla seconda fase della sua residenza nella Bassa Sabina con un incontro formativo con un gruppo di spettatori attivi e la comunità locale, curato dal critico teatrale Simone Nebbia: appuntamento il 2 ottobre, ore 21.00 presso la Sala “Al 17” di Poggio Mirteto. Il 4 Ottobre l’artista albanese produrrà una performance in forma di studio per il pubblico e per gli ospiti dei centri CAS e SPRAR e gli utenti del Centro Diurno di Bocchignano. Appuntamento al Teatro Sala Farnese di Poggio Mirteto con ingresso libero.
Dal 7 al 21 ottobre prenderanno il via al Teatro Sala Farnese di Poggio Mirteto i 15 giorni di Residenza, dell’artista fiorentina Giulia Vannozzi, vincitrice del Bando per il progetto “I Notturni della Città”, ideato da Andrea Maurizi, che realizza percorsi teatrali notturni raccontando storie di città. Il cammino dell’artista fiorentina avrà il suo punto di arrivo tra il 18 e il 20 ottobre, sempre alle ore 21.00, con tre appuntamenti alla Biblioteca Comunale Angelo Vassallo di Montopoli di Sabina. Da lì Giulia Vassallo farà partire uno spettacolo itinerante che percorrerà in notturna le strade del centro storico.
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