Rieti Life L'informazione della tua città
(di Matteo Dionisi) Prima del fischio d’inizio è stato osservato un minuto di silenzio per Alfredo Battella, scomparso nella serata di giovedì a causa di un malore durante l’amichevole tra la sua squadra, il Monte San Giovanni e il Valle del Peschiera a Grotti.
Babadook si ferma, il Cantalice ne approfitta e vince la partita: il derby di Promozione (girone B), della seconda giornata se lo aggiudica la squadra di Simone Patacchiola con un secco 1-0. I biancorossi ringraziano Accardo per i primi tre punti della stagione e sopratutto per aver smosso la classifica. I padroni di casa invece sprecano l’occasione di centrare la seconda vittoria di fila in campionato davanti al loro pubblico. L’arbitraggio della partita è stato affidato a Edoardo Trebbi di Roma 1, primo assistente Cavuti di Roma 2, secondo assistente Garcea di Roma 1.
LA PARTITA – Dopo mezz’ora dal fischio d’inizio dove in campo c’è stato assoluto equilibrio tra le due squadre, è arrivata la prima emozione della gara targata Babadook: su punizione dai 20 metri, Cavallari di destro, ha impegnato Pezzotti con un super intervento negando il vantaggio agli avversari. Alla ripresa il Cantalice passa subito in vantaggio: Tchoutou prende palla sulla fascia, semina due avversari e la mette in mezzo per Accardo, che non sbaglia e gonfia la rete con lo 0-1. Al 25′ sono sempre i biancorossi a rendersi pericolosi, stavolta con Agostini che con un tiro dalla distanza ha sfiorato il raddoppio
SPOGLIATOI– A margine del match, il tecnico del Cantalice, Simone Patacchiola, ha parlato così della vittoria: “Posso solo fare i complimenti ai ragazzi, sono stati capaci di volere questo risultato. Hanno fatto una grande prestazione e hanno dimostrato di avere carattere, siamo un gruppo solido”. Costantino Fabiani, mister del Babadook: “Nel gol del vantaggio la palla era fuori, un pò tutti se ne sono accorti. Non abbiamo giocato come sappiamo fare, la prima partita in casa l’abbiamo sentita era un derby importante. Quando è entrato Monaco non è stato servito bene, lui è il nostro potenziale offensivo.”
Foto: DIONISI ©
