Confartigianato Imprese Rieti informa che è stato pubblicato lo scorso 7 agosto 2019 dal Ministero dello Sviluppo Economico il decreto con l’elenco dei soggetti ammessi alle agevolazioni previste dall’art. 46 comma 2 del DL 50/2017 e smi.
Molta attenzione va prestata all’allegato 2 del Decreto, dove è riportato l’elenco dei soggetti per i quali l’efficacia dell’assegnazione delle agevolazioni è subordinata agli adempimenti in materia di informativa antimafia. Questi ultimi dovranno trasmettere al Mise, entro e non oltre il 30 settembre 2019, la documentazione necessaria a consentire la richiesta delle informazioni antimafia mediante consultazione della banca dati nazionale unica.
Nell’allegato 3 è invece riportato l’elenco dei soggetti per i quali la concessione dell’agevolazione è condizionata all’avvio dell’attività nella Zona Franca Urbana Sisma Centro Italia entro il 31 dicembre 2019. L’inizio attività dovrà essere comunicato al Mise secondo le modalità riportate sul sito web del Ministero www.mise.gov.it.
L’allegato 4 elenca i soggetti per i quali la concessione delle agevolazioni è subordinata al completamento delle attività istruttorie in ordine ad alcuni contenuti delle dichiarazioni rese in fase di richiesta del beneficio. Per poter usufruire delle agevolazioni dovranno quindi attendere un ulteriore provvedimento che riporterà gli esiti (positivi o negativi) delle predette verifiche. Infine, nell’allegato 5 del Decreto sono riportati i 61 soggetti per i quali, da un riscontro con il Registro Nazionale degli Aiuti di Stato, risulta già raggiunto il limite massimo di aiuti de minimis concedibili. Per tali soggetti il Mise procederà al rigetto definitivo delle domande di accesso al beneficio.
“Un decreto che aspettavamo con impazienza – afferma la Presidente di Confartigianato Servizi, Cinzia Francia – arrivato a ridosso di ferragosto. Molte nostre istanze sono state accolte. Il giusto risultato del gravoso lavoro svolto con dedizione e professionalità dai nostri operatori”.
Anche il Direttore di Confartigianato Imprese Rieti, Maurizio Aluffi, si dichiara soddisfatto: “ Il dato più importante riguarda le nuove attività che nasceranno entro fine anno nella ZFU di Lazio, Marche, Umbria e Abruzzo; dall’allegato 3 ne risultano 529, che potranno beneficiare delle agevolazioni previste. Questo a dimostrazione della volontà di fare impresa in territori così duramente colpiti dal sisma. Come Confartigianato daremo il massimo supporto a questi imprenditori che, nonostante tutto, hanno voluto investire in luoghi che ancora oggi stentano a ripartire”.
Confartigianato ricorda infine che le agevolazioni vengono fruite mediante riduzione dei versamenti da effettuarsi tramite il modello di pagamento F24, presentato esclusivamente attraverso i servizi telematici messi a disposizione dall’Agenzia delle entrate ENTRATEL e FISCONLINE, pena lo scarto dell’operazione di versamento.
L’Agenzia delle Entrate ha provveduto all’istituzione del codice tributo Z162, comunicato ai beneficiari tramite il cassetto fiscale del contribuente, per consentire l’utilizzo in compensazione delle agevolazioni.
In sede di compilazione del modello F24, il suddetto codice tributo e esposto nella sezione “Erario” in corrispondenza delle somme indicate nella colonna “importi a credito compensati” ovvero, nei casi in cui il contribuente debba procedere al riversamento dell’agevolazione, nella colonna “importi a debito versati”. Il campo “anno di riferimento” e valorizzato con l’anno d’imposta per il quale e riconosciuta l’agevolazione, nel formato “AAAA”. L’Ufficio Fiscale di Confartigianato Imprese Rieti resta a disposizione per informazioni e chiarimenti, tel. 0746218131 – 274435, [email protected].
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