(r.l.) Dopo quasi cinque ore di lavoro, i Vigili del Fuoco hanno estratto dal Velino, il corpo della donna reatina, T.C. le sue iniziali, finita nel fiume questa mattina intorno alle 8.45 (leggi).
I Vigili del Fuoco, con gommone, gru e l’ausilio dei sommozzatori, hanno lavorato incessantemente: il recupero del corpo e del mezzo è stato reso complicato dall’acqua e dalla forza della corrente onctre che dalla vegetazione. Intorno alle 14.30 – col contestuale abbassamento del livello dell’acqua pianificato – la gru ha agganciato il veicolo e lo ha avvicinato a riva. Solo qui è stato possibile recuperare il corpo della donna, un’imprenditrice molto conosciuta in città e moglie di un altro imprenditore notissimo a Rieti.
La zona del recupero – la Giorlandina a poche centinaia di metri dalla Centrale del Latte e dal Ponte Milardi – è stata resa inaccessibile a pedoni e veicoli. Sul posto anche Polizia e Carabinieri oltre al 118, questa mattina sul posto con l’eliambulanza, il cui intervento è stato purtroppo vano.
La notizia della morte della donna ha fatto il giro veloce della città; sono già numerosi i messaggi di cordoglio per la reatina. Sono in via di accertamento le cause della tragedia, avvenuta intorno alle 8.45 di questa mattina, 1° agosto. I rilievi, l’ascolto dei testimoni e il probabile esame autoptico, chiariranno se si è trattato di una fatalità, di un malore o di un gesto volontario.
Foto: Gianluca VANNICELLI ©