Grande successo per la settima edizione di Sfilata Frasso 2019 e il suo grido di speranza per il futuro del pianeta. #BTheChange. Cambiare è possibile. 17 abiti in gara in grado di dimostrare che la spazzatura può trasformarsi in bellezza attraverso la creatività e l’impegno.
Sul podio dei vincitori: primo classificato “Come una rondine a primavera” l’abito di Angela Zita realizzato con bottiglie e contenitori in plastica, tovaglie usa e getta, nastro video di VHS. Un coloratissimo completo gonna e bustino in stile vintage arricchito con decori tattoo: un’ancora, un cuore e una rondine, per raccontare salvezza, amore, felicità e ritorno. Secondo posto per l’artista potentina Vitina Masi e il suo abito “Rose rinnovate” realizzato con cartoncino per imballare il panettone, stecche in PVC un laccio da scarpe e cellulosa in carta. Un romantico abito bianco e rosso che ci dice: le rose possono nascere anche dalla spazzatura se l’uomo ha cura dell’ambiente. Terzo classificato “Ero pioggia.. e solo sole” di Andreina Turrisi realizzato con 110 ombrelli rotti e retina per fiori. Un coloratissimo outfit gonna e corpetto che colora anche la giornata più uggiosa.
Il premio speciale “Passione Sostenibile” assegnato dal circolo Legambiente BassaSabina è andato all’abito Save The Sea della giovanissima Greta Aureli. Il vestito è un inno alla tutela dell’ambiente marino ed stato realizzato con tutti i rifiuti che sempre più spesso invadono i nostri mari: cotton fioc, cannucce e tappi.
Nel corso del pomeriggio interessante dibattito con Nunzia Esposito fotografa e filmaker napoletana che ha proiettato per la prima volta la video mostra “Paesaggi Artificiali”. Lo sguardo emozionante che prende allo stomaco sui siti di stoccaggio e di smaltimento dei rifiuti.
La manifestazione è stata arricchita dalla simpatica e attenta partecipazione degli attori e registi Paolo Triestino e Nicola Pistoia presidenti della giuria di qualità composta da Cristina Belfiore stilista e artista del riciclo, Alessandra Cotogno manager teatrale e Nunzia Esposito.
Sullo sfondo del palcoscenico e lungo il borgo un messaggio di speranza per il futuro del pianeta nel percorso artistico BTheChange. Un’opera d’arte realizzata esclusivamente con materiali di scarto e rifiuti dalla comunità di Frasso Sabino sotto la direzione artistica di esperti e professionisti del settore. Alla conduzione della serata con l’abito L’Oro di Gregorio Maria Mattei, realizzato esclusivamente con coperte termiche, Viviana Rapisarda, voce della manifestazione da ormai 4 anni. Tutto il pubblico ha condiviso con entusiasmo e convinzione il messaggio ecologico cambiare è possibile, rendiamo insieme il mondo un posto migliore.
Foto: Organizzatori ©