Rieti: vendita o nuovo socio. Curci: “A breve novità”. E chi arriva potrebbe mettere mano al Ciccaglioni…

(ch.di.) La presentazione di Alberto Mariani come nuovo allenatore del Rieti è anche l’occasione per chiedere a Curci: “Vende o arriva qualche socio per lei, per il Rieti?”. Lui, stranamente rispetto alle abitudini oltremodo riservate, si sbilancia. “Trattative? Posso dire che ci saranno novità a breve: dico solo che saranno positive per la città, che possono far crescere il calcio in città”. Una risposta che nasce anche da un’altra domanda, quella sull’impiantistica. Il Rieti, di fatto, non andrà in ritiro e userà lo stadio come campo principale. Allenamenti e gare. Un tour de force per il povero green dello Scopigno: “Rimarremo a Rieti, vogliamo starvi vicini” dice Mariani ai tifosi, facendo di necessità virtù.

SCENARIO – Le risposte di Curci (“Quel che accadrà sarà positivo per la città”) lasciano presagire che oltre a una trattativa vicina a concretizzarsi (e le modalità dovrà spiegarle Curci), questa sia anche vincolata all’impiantistica: il Ciccaglioni, inutilizzabile, è da rifare. È, di fatto, l’unico “sfogo” per gli allenamenti e per non martoriare, soprattutto d’inverno, lo Scopigno. Evidentemente Curci, oltre a valorizzare per sé e per l’azienda, il bene “Football Club Rieti” ha chiesto garanzie per l’impiantistica. E dunque chi verrà, potrebbe anche mettere mano al Ciccaglioni. Forse sarà quasi costretto. Certo, finché non vediamo non crediamo: un accordo c’era stato anche con il greco Poulinakis. Ma il Ciccaglioni così è rimasto. Inutilizzabile, uno spreco.

Foto: RietiLife ©

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