Affondo di Fratelli d’Italia Rieti sul Pronto Soccoroso e sulla sanità reatina. “Constatiamo con grande amarezza che dai nostri ultimi, accorati appelli, nulla è migiorato nella Sanità Reatina ed in particolar modo all’interno del nostro Ospedale San Camillo De Lellis – scrivono da FdI – tra le numerose criticità dobbiamo segnalare un momento molto difficile per il pronto soccorso del nostro nosocomio, ingolfato dai numerosi accessi quotidiani e dalla carenza di posti letto. Questa situazione comporta attese estenuanti per un posto letto, che hanno toccato anche le 24 ore, mentre i più vengono collocati su barelle di fortuna nei corridoi creando difficoltà all’operato del personale del triage, dai medici, agli infermieri ai quali va un grande plauso per la pazienza e l’amore che profondono nel proprio lavoro”.
“La cosa più grave è che tale situazione non risparmia nemmeno anziani e disabili, che per le loro condizioni di fragilità avrebbero bisogno di un trattamento particolare e di un assistenza infermieristica continua, mentre troppo spesso vengono relegati nelle anguste stanzette del progetto ‘Anchise‘, altra operazione di facciata in quanto priva di personale infermieristico ausiliario, per il quale l’assistenza è delegata ai familiari. Investire sul pronto soccorso deve essere una priorità, un’azione da anteporre ai decantati investimenti su formazione, prevenzione, creazione della Centrale dell’integrazione Socio Sanitaria, delle posizioni organizzative e delle figure delle Bed Manager, che, se pur importanti , sono sicuramente secondari rispetto al servizio primario in questione. Una buona governance deve migliorare la qualità dei servizi per il territorio e non semplicemente ridurre la spesa risparmiando sui servizi essenziali ma trovare criteri diversi per ridurre la spesa pubblica, mettendo in primo piano il benessere dei cittadini” conclude FdI.
Foto: RietiLife ©
Financo 24 ore per un posto letto? Embè? nei pronto soccorsi romani ci vogliono anche quattro giorni! Rieti sta messo più che bene! Il problema purtroppo sono stati gli ultimi 5 -10 anni di assurdo governo della regione Lazio e di chi lo votato.