(di Christian Diociaiuti) Quale candidato sindaco a Micigliano abbia votato o per quale lista e preferenza alle Europee abbia optato, non è lecito saperlo. Il voto è segreto e personale. Ma delle scelte politiche di Michelina Moretti importa poco: importa che questa nonnina si sia presentata al seggio alla veneranda età di 106 anni. È questa la notizia. L’età di una signora non si dice, ma un concentrato di esperienza e forza di volontà come lei, dell’età a tre cifre fa una forza.
TUTTE LE ELEZIONI – La carta d’identità non mente: 13 gennaio 1913. Michelina è nata nella metà della Prima Guerra Mondiale, e dalla sua Micigliano ha vissuto anche la nascita della Repubblica, nel 1946. Così scelsero gli italiani nel referendum, il primo a suffragio universale. E da lì, Michelina, ha vissuto tutte le elezioni democratiche dell’Italia che conosciamo, fino a quella di domenica scorsa. “La mia bisnonna mi ha detto voglio votare perché sarà l’ultima volta – dice Martina, la pronipote – non mi sembra banale che una donna di 106 anni voglia votare e riesca a farlo”. Assolutamente no: anzi, è una lezione di democrazia, partecipazione e senso civico.
LUCIDISSIMA, CI VEDE POCO – “L’ho accompagnata io – aggiunge Martina – la mia bisnonna è lucidissima, cammina e fa tutto. Abbiamo fatto un certificato per accompagnarla. Ci vede poco, ecco quello sì”. Michelina è vedova da quando è giovane. Non si è mai risposata, crescendo quelle due figlie che non hanno più il papà da quando avevano 4 e 6 anni e che sono diventate grandi formando una famiglia che ora vanta 5 nipoti e 7 pronipoti. Michelina vive a Micigliano, come da quando è nata, oggi insieme a una figlia. Ha fatto sempre lavori difficili: a Terminillo in un albergo, poi a Micigliano si è occupata dei pini piantati per infoltire una pineta, prima di dedicarsi completamente alla famiglia.
CENTO ELEZIONI ANCORA – Altro che ultima volta al seggio. Le auguriamo di eleggere ancora tanti altri sindaci, europarlamentari, deputati, senatori, governatori e… D’altronde, i simboli, le liste i candidati, passano. Il senso civico resta: lo insegna Michelina, 106 anni e tutta la storia democratica del nostro Paese passata davanti agli occhi.
Foto: DI BIAGIO ©