Cantalice, nasce Movimento civico 27 maggio: “Obiettivo rinnovare il paese”

C’è un gruppo di giovani e meno giovani che già dagli istanti successivi che hanno certificato la riconferma della passata amministrazione alla guida di Cantalice con un margine eccedente i settecento voti sugli sfidanti, che vuole prendere in mano il destino del proprio Paese.
“Il nostro impegno parte proprio da qui” dal 27 maggio, il giorno successivo alle elezioni amministrative, data da cui prende nome anche la nostra associazione. Si tratta di un gruppo di persone volenterose, che hanno dato vita ad una associazione culturale, “fuori dal cono d’ombra dei partiti” come ha dichiarato il presidente del Movimento Luca Nucci. Un gruppo che intende fare breccia nei cuori della gente attraverso l’impegno e il dialogo con la gente. Il messaggio è chiaro: “noi siamo pronti” .
C’è una Cantalice che vuole cambiare: che ama il proprio territorio sopra ogni cosa, che vive la sua gente e che la ascolta, ogni singolo giorno di ogni singolo anno di ogni lustro amministrativo. Parte da questo impegno il Movimento Civico “27 Maggio” – Rinnoviamo Cantalice. Un gruppo di giovani e meno giovani scontenti dello status quo che da decadi immobilizza uno dei gioielli degli appennini centrali, sempre più svilito nel suo appeal da quei protagonismi particolaristici che, per esempio, hanno reso il suo gioiello principale, la Torre del Cassero, e la sua cornice, il centro storico, un cencio sempre più abbandonato al degrado del tempo e alla solitudine civica.

Il Movimento Civico “27 Maggio” vuole valorizzare le sue ricchezze, invertendo l’andamento degli ultimi anni, dando lustro ai luoghi sacri del suo Santo patrono, a quelli della via Francigena che transita e arricchisce il suo territorio, che vuole creare nuovi percorsi naturalistici che animino le  immense ricchezze montane e lacustri racchiuse all’interno del suo perimetro territoriale, e che, al contempo, releghi la cura delle strade, degli alvei dei fossati, delle scuole e degli edifici pubblici a una mera “normale amministrazione”, efficiente ed efficace. Il Movimento Civico “27 Maggio” vuole dare un valido aiuto alle sue imprese, rendendo i rapporti con l’amministrazione sempre più semplici, amicali, e favorendo la formazione dei giovani del posto, avviandone così l’ingresso nel mondo del lavoro.

Il tutto attraverso le energie del suo gruppo, coeso e brioso, fatto di donne e di uomini guidati da Luca Nucci (51, Dipendente pubblico), i quali vogliono rinnovare il proprio paese, con tutte le energie positive e costruttive reperibili, lasciando scorrere su di sé il soffio del vento del rinnovamento e aprendo il dialogo con la nuova amministrazione, esaltandone quanto di positivo sarà fatto e correggendone l’operato quando sarà opportuno. Sempre tenendo conto dell’obiettivo che si propone: quello di farsi largo tra i cuori della gente, profondendo il massimo impegno e know-how, per esser pronti quando, alle prossime elezioni amministrative, il Movimento Civico “27 Maggio” correrà per vincere le elezioni ed essere protagonista della scena politica locale.

DICHIARAZIONI PRESIDENTE: “Il Movimento Civico “27 Maggio” è un’associazione indipendente, fuori dal cono d’ombra di qualsiasi partito nazionale, che nasce sia dall’amore per Cantalice che dalla voglia di mettersi in gioco dei suoi fondatori e di quanti il nostro progetto saprà convincere e coinvolgere. Abbiamo deciso che l’annuncio della nascita di questo gruppo dovesse coincidere con il primo giorno successivo le elezioni, perché sentiamo di dover rispondere alla richiesta dei nostri compaesani di una offerta politica meno povera di contenuti di quella che ha contraddistinto questa ultima tornata elettorale. Incoraggia vedere che il nostro Movimento Civico fin dall’inizio abbia ricevuto un numero significativo di adesioni, una ricchezza di umanità e competenze che ci permetterà di sviluppare e rappresentare al meglio quella che è la nostra visione del futuro del paese. Siamo convinti che il rilancio di Cantalice passi attraverso l’impegno diretto di ognuno di noi, per questo rivolgiamo a coloro che, vinti dalla rassegnazione e che per questo fino ad oggi si sono tenuti in disparte, l’invito a mettersi in gioco insieme a noi, per riconquistare un po’ di fiducia nel domani… perché sia ancora possibile immaginare per noi e per i nostri figli un futuro in questo paese che tanto amiamo.”

Foto: (archivio) RietiLife ©


 

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