(di Matteo Dionisi) “Ho un contratto con il Rieti fino a giugno e ad oggi mi sento ancora l’allenatore del Rieti”, mister Capuano lo ha ripetuto più volte, perché lui in questi 5 mesi ha fatto innamorare e si è innamorato di questa città. Ok il sentimento, che fa parte del mondo del calcio, ok rimanere legato ad una tifoseria che ti ama ma, dopo c’è anche la carriera, il sogno di fare uno step in più. Il mago della Serie C, non ha mai nascosto il suo desiderio di tornare in una grande piazza, dopotutto il suo curriculum parla chiaro: “Amo Rieti, ma dopo quello che abbiamo fatto è normale che io voglio ritornare in una grande squadra, nulla togliendo a questa società”, dichiarò Eziolino qualche tempo fa. Lui aspetta notizie da Curci, per capire le prospettive societarie, c’è chi però intanto inizia a sondare il terreno per aggiudicarsi le prestazioni del tecnico, come la Cavese.
IL CONTATTO – “C’è stata una chiacchierata, al momento nulla di che, però mi fa piacere. D’altronde ovunque sono stato, il valore dell’uomo ha superato quello del tecnico” ha dichiarato Capuano. Si perché ieri Eziolino era presente al centenario della Cavese e il popolo metelliano lo ha portato in trionfo riservandogli un forte applauso, facendogli passare una serata indimenticabile, perché lui ama rimanere nel cuore delle persone. La suggestione potrebbe esserci, anche perché lui vuole tornare a vincere da subito, con un progetto alle spalle ambizioso. E Rieti, in quel caso, dovrebbe salutarlo.
Foto: RietiLife ©