“Si torna a parlare di come riconvertire l’area industriale dell’ex zuccherificio. Il nuovo progetto di Coop Centro Italia, il dibattito sulla possibilità che questi spazi possano accogliere un polo ospedaliero, danno che sul futuro dell’ex zuccherificio si sta rialzando il sipario”. Lo dice Alberto Paolucci, Segretario generale della Uil di Rieti e della Sabina romana.
“Stiamo parlando di un’area già bonificata, di una superficie che si presta a poter diventare qualcosa di nuovo e di utile per la collettività – aggiunge il segretario Uil – Sono passati troppi anni, troppi progetti sono rimasti nei cassetti, troppe idee sono rimaste tali e non hanno avuto modo di svilupparsi. Adesso è arrivato il momento rompere gli indugi e decidere. Siamo certi che un’amministrazione attenta e che abbia a cuore il futuro e lo sviluppo di Rieti saprà scegliere per il bene della città prediligendo una riqualificazione che consideri le legittime aspirazioni di tutte le parti in campo”.
“Noi della Uil – dice il segretario generale reatino – siamo sempre stati e siamo favorevoli all’idea che l’area dell’ex zuccherificio vada riqualificata e che a quella superficie una volta industriale venga data una nuova vita. Perdere l’ennesimo treno legato alla riconversione del sito dismesso dagli anni settanta – conclude Paolucci – sarebbe imperdonabile. Quindi si decida e lo si faccia in fretta perché Rieti e i suoi cittadini da tempo aspettano risposte sul futuro dell’ex zuccherificio”.
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