“Cgil Roma est Valle dell’Aniene, Cisl Roma Capitale e Rieti, Uil Rieti e Sabina Romana e le categorie dei pensionati Spi Cgil, Cisl Fnp, Uil Pensionati, ritengono opportuno portare a conoscenza della popolazione la grave situazione di stallo delle prestazioni sociali in favore delle persone e di rapporti con il Consorzio Sociale RI1 all’interno del quale, da circa 2 anni, si riscontra una difficile gestione sia finanziaria che amministrativa, con inevitabili ripercussione sui servizi ai cittadini, erogati nei 25 comuni del Montepiano reatino che compongono il Consorzio Sociale Rieti 1”: lo scrivono gli stessi sindacati.
“Non si dimentichi, infatti, che i servizi sociali, previsti dalla Legge regionale 11 del 2016 e delegati dai Comuni ai Consorzi, sono fondamentali per una popolazione già colpita da una gravissima crisi economica e sociale, con un numero di anziani tra i più alti d’Italia, e un contesto in cui le persone necessitano di un sistema di politiche sociali integrato. Vale a dire, una articolata politica in favore delle famiglie, dei minori e degli adolescenti, delle persone in disabilità e disagio psichico, delle persone anziane e di quelle svantaggiate” continuano.
“Le orgaizzazioni sindacali chiedono al Comune di Rieti, a cui spetta la presidenza del Consorzio, e ai Comuni componenti un rinnovato impegno al fine di superare la fase di incertezza e di rimpallo di competenze, in modo da assicurare l’applicazione integrale della richiamata legge Regionale 11, rendendo disponibili e adeguate le risorse a favore delle persone in difficoltà” concludono Cgil, Cisl e Uil.
Foto: RietiLife ©