“I fondi che la Regione Lazio investirà nel progetto di realizzazione della variante alla SS4 via Salaria, nel tratto di Monterotondo Scalo, per il collegamento con l’autostrada A1, saranno in gran parte destinati a opere di mitigazione del rischio idrogeologico e di messa in sicurezza idraulica del territorio. Risorse regionali pari a circa 36 milioni di euro che rientrano negli investimenti di messa in sicurezza dell’abitato di Monterotondo scalo”: lo dice Mauro Alessandri, assessore ai Lavori Pubblici, Tutela del Territorio e Mobilità della Regione Lazio.
“Vista la realizzazione dell’argine si programmò, all’epoca della giunta Marrazzo, di sommare alla quota di investimenti la parte di Anas, per consentire, con un unico intervento, la realizzazione della nuova infrastruttura viaria, cogliendo l’opportunità di raddoppio dell’attuale asse stradale, con l’installazione di casse di espansione e il completamento delle opere di arginatura. Un combinato disposto di interventi che garantirà un miglioramento della viabilità in tutta l’area della Media valle del Tevere e soprattutto l’indispensabile messa in sicurezza idraulica di un vasto territorio su cui attualmente risiedono circa 15mila persone. Il piano di potenziamento e raddoppio della via Salaria nel tratto Rieti-Passo Corese, in programmazione, è finanziato con la stessa determinazione, combinando anche stavolta risorse e progettazione di Regione Lazio e Anas” conclude Alessandri.
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