(di Roberto Pentuzzi) Entusiasmo alle stelle in sala stampa, ma con l’allenatore di Rieti sicuramente felice ma sempre concentrato nel percorso che continuerà domenica a Treviso.
“Non posso non fare i complimenti a Forlì – hadichiarato Alessandro Rossi dopo il balzo ai quarti della sua Npc – anche perché se questa è stata una serie bellissima è grazie a noi, ma anche per merito dei nostri avversari. Credo che oggi abbiamo giocato la miglior partita della stagione, direi quasi perfetta, il merito è di tutti i ragazzi, chiunque andava in campo mi ha permesso di mantenere uno standard di energia altissimo. Con la vittoria di oggi abbiamo fatto diventare una ottima stagione, una grande stagione. L’aspetto fisico è decisivo, non posso lasciare in campo i giocatori per molti minuti, quindi le rotazioni erano importanti, raramente abbiamo visto la nostra squadra mollare, certo che il PalaSojourner, questa sera magico, ci ha dato una spinta incredibile, ripeto il nostro approccio mentale è stato quasi perfetto. Abbiamo gestito bene il nostro vantaggio fino alla fine, ma non dimentichiamo che in campo ci sono anche gli avversari, come Forlì ha dimostrato in gara 4 davanti al proprio è una delpubblico. Treviso è tra le candidate alla promozione, dovremo andare a giocare con la mente sgombra, ma con la consueta concentrazione per giocarci tutta la serie possibile”.
Alla vigilia della,prima partita l’allenatore di Forlì che non era importante vincere la prima o la seconda, ma passare il turno, non ci è riuscito ed oggi ha ammesso che non aver fatto almeno 1-1 a Rieti ha spostato gli equilibri e le energie.
“Come prima cosa voglio fare i complimenti a Rieti – ha commentato Marcelo Nicola, coach di Forlì – ha saputo combattere, ha messo in campo le sue caratteristiche, nel complesso della serie ha meritato di passare il turno, poi complimenti anche ai miei ragazzi per lo sforzo profuso, nonostante i problemi fisici. Non era stato facile rialzarci e reagire dopo il 2-0 iniziale, in una gara 5 con una squadra come Rieti che ci ha attaccato non siamo stati capaci di reagire. Probabilmente la gara 1 qui a Rieti ha condizionato tutta la serie, avremmo dovuto avere il carattere di vincere quella partita, poi in una bella come questa con tanta fisicità, avendo solo 7 giocatori a disposizione è chiaro che la paghi”.
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