(da comunicato dei Carabinieri Forestali) I militari della Stazione Carabinieri Forestale di Poggio Moiano, a seguito di querele riferite a pascolo abusivo su fondi altrui e ad animali vaganti e quindi pericolosi per la circolazione e per la pubblica e privata incolumità, hanno effettuato sul territorio una serie di accertamenti e sopralluoghi per identificare gli animali in questione e risalire ai proprietari.
Durante l’attività di verifica, a Orvinio, in località “Spineta”, sono stati individuati alcuni cavalli tenuti all’interno di un recinto; i Carabinieri Forestali hanno constatato che gli stessi venivano opportunamente accuditi. Non trovando nessuno sul posto, i militari si sono attivati per cercare di risalire al legittimo proprietario, risultato essere un allevatore originario della provincia di Roma (già noto alle Forze dell’ordine) che aveva abusivamente utilizzato il terreno per lasciare i cavalli.
Dai riscontri documentali è emerso che gli animali non sono stati sottoposti alla necessaria profilassi sanitaria, come previsto dal regolamento di Polizia Veterinaria e al test di “Coggins” relativo all’anemia infettiva dei cavalli; inoltre erano sprovvisti del microchip identificativo. Per questo i Forestali hanno sequestrato con procedimento amministrativo gli animali, affidandone la custodia al proprietario.
Nei giorni successivi i Carabinieri della specialità forestale hanno eseguito un ulteriore controllo finalizzato a verificare il benessere dei cavalli sequestrati, accertando che gli stessi non erano più all’interno del recinto. Di fatto il proprietario era venuto meno ai termini di custodia, per cui i militari hanno denunciato l’uomo alla Procura della Repubblica di Rieti, ipotizzando il reato di sottrazione di cose sottoposte a sequestro (previste pene che vanno da sei mesi a tre anni). Nell’ambito dell’attività di cui sopra sono state elevate anche sanzioni amministrative.
Foto: CC Forestali ©