Dopo le preoccupate segnalazioni delle associazioni di volontariato (leggi), il Comune di Rieti e le stesse associazioni hanno trovato un accordo per bloccare il trasferimento, fuori dalla provinica, dei cani ospiti del canile di Rieti (molti arrivano da fuori città, dai comuni della provincia). Alla base dei trasferimenti, una questione economica. Il Comune di Rieti, infatti, vorrebbe 60mila euro per i cani ospitati nella struttura e inviati dai comuni fuori città (leggi).
“Il trasferimento dei cani dal canile è stato bloccato Ieri – spiega il consigliere comunale Matteo Carrozzoni su facebook – mi sono sentito con l’assessore Valentini che mi ha assicurato che avrebbe fatto il possibile e così è stato, come sempre quando da la sua parola. Per il canile stiamo facendo tanto. Abbiamo ripristinato l’illuminazione del viale assente da anni, realizzato le urbanizzazioni per poter installare i box della Lav e ora il protocollo per adibire parte del sanitario a rifugio. Adesso bisognerebbe intraprendere un’opera di sensibilizzazione, anche attraverso le associazioni di volontariato, verso i comuni limitrofi, che ci mandano i cani accalappiati affinché paghino al comune di Rieti il costo dovuto per il mantenimento, in modo da evitare i trasferimenti e permettendo a noi di poter reinvestire quei soldi sul canile”.
Foto: AdC Rieti ©