È morta oggi una bandiera della Juventus e dalle innegabili origini reatine. Si tratta di Gianfranco Leoncini. Ottanta anni da compiere, Leoncini, è morto all’ospedale di Chivasso dove da tempo era ricoverato. Nato a il Roma il 25 settembre 1939 e chivassese d’adozione, era nativo di Poggio Fidoni, frazione reatina che non l’ha mai dimenticato e sempre tifato nelle sue esperienze tra Juve (tra il ’60 e il ’70), Atalanta e Mantova. Ha legato la gran parte della carriera alla Juventus , dove ha giocato per dodici stagioni nei ruoli di mediano e terzino sinistro. Ha poi terminato la carriera nell’Atalanta, dove ha militato per quattro anni, inframezzati da una stagione nel Mantova.
Con la maglia della Juventus ha disputato 289 partite tra il 1958 e il 1979. Con la maglia bianconera ha vinto 3 campionati e 3 Coppe Italia. Leoncini, è stato convocato per la prima volta nella nazionale il 22 giugno 1966, in Italia-Argentina (3-0), dove ha fatto il suo esordio venendo espulso nell’ultimo minuto. Successivamente ha fatto parte della rosa azzurra che ha partecipato al campionato del mondo 1966 in Inghilterra.
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