(r.l.) Un centro storico che annaspa, giorno dopo giorno, o l’effetto della soppressione dei due principali varchi elettronici posti all’inizio di via Garibaldi (a Porta D’Arce) e quello di via Cintia (su piazza Marconi)? Un ritratto ambiguo quello realizzato dal resoconto annuale dai permessi di accesso per la Ztl rilasciati da Saba tra il 2017 e il 2018. Sono stati 2.670 quelli rilasciati nel 2018 contro i 3.116 del 2017. Meno 446, dunque, la maggior parte dei quali tra i residenti “solo transito” e i residenti con moto che scendono, in totale, da 1159 a 1024.
Solo 48 quelli richiesti dai proprietari di abitazioni non residenti (contro i 50 del 2017), solo 56 quelli rilasciati ai domiciliti (a fronte dei 72 del 2017). Il calo più eclatante, da 302 a 184, è legato però ai permessi richiesti per il transito legato all’uso di un garage o di un posto auto. Stessa sorte per i permessi per trasporto merci con fascia oraria, scesi da 200 a 181. A supportare i numeri anche i dati forniti da Confcommercio Rieti che rileva come, a fronte di 45 mila persone iscritte all’anagrafe, solo 34 mila sono effettivamente residenti. Meno transito meno attività impiegate? Parrebbe di sì. In dieci anni, tra il 2008 e il 2018, sono state 118 le chiusure di negozi, 58 solo nel centro storico e 60 nelle zone a ridosso.
Foto: RietiLife ©
E c’è poi chi come il sottoscritto paga regolarmente il permesso annuale alla SABA quale residente su via della Verdura che dovrebbe essere ZTL a fascia oraria ma non è stato mai installato il varco elettronico su largo Fiordeponti voluto dalla stessa Giunta Cicchetti sin dal novembre del 2017 e intanto muoiono le attività commerciali ma anche il ns. tanto invidiato centro storico diventato ongi giorno di più una pista per auto…in controtendenza con il resto del mondo!!!