Foto: Gianluca VANNICELLI ©
(ch.pa.) Una sala consiliare affollatissima, questa mattina, per il convegno “Corpo Forestale dello Stato: il futuro”, organizzato dall’A.N.FOR. – Associazione nazionale Forestale – con il patrocinio del Comune di Rieti, città storicamente vicina ed amica dei forestali. Un incontro nato con lo scopo di affrontare le criticità emerse a seguito dello scioglimento del Corpo Forestale, in attesa che la Corte Costituzionale si esprima in merito alla costituzionalità del Decreto Madia.
LA RIFORMA – “Una sciagurata riforma – la definisce l’ex Comandante della Scuola C.F.S., Silvano Landi – Il Corpo Forestale non esiste più, non è vero che è stato accorpato, è stato semmai «accoppato»”. Una riorganizzazione indigesta: “La legge delega parlava al massimo di riorganizzarlo, non di eliminarlo – prosegue Landi – Dobbiamo fare chiarezza e che come cittadini abbiamo il diritto di avere garantito un ambiente che sia idoneo alla vita”. Una riforma che non avrebbe portato vantaggi economici: “Non ci sono stati benefici finanziari, anzi le spese sono aumentate. Siamo qui per dire ora basta – conclude il Generale Landi – è il tempo della reazione, siamo qui per reagire violentemente alle cose. Per noi la regola è sempre stata l’essere più che l’apparire.”
ASSESSORE-FORESTALE – Sentito e vigoroso l’intervento di Claudio Valentini, nella duplice veste di assessore e appartenente al Corpo Forestale: “Non credevo che questo incontro potesse essere così partecipato. Non siamo qui a difendere alcuna posizione. Non siamo a difendere i nostri interessi soggettivi, bensì a difendere un interessse nazionale – dichiara Valentini – Non chiediamo per noi ma per il futuro del paese e delle nuove generazioni”.
LA FORZA DELLO STATO È NEI CORPI – “C’erano tanti modi per poter fare le razionalizzazioni. Un è razionalizzare un conto sopprimere. Abbiamo una Nazione ricca di Monti che la Guardia Forestale ha sempre preservato con studio e passione. Tutto questo non può essere annullato – commenta il sindaco Cicchetti – I corpi vanno rinforzati anziché soppressi. La forza dello Stato va rappresentata dai Corpi dello Stato”.
PARLAMENTARE – Presente anche il parlamentare di Fratelli d’Italia e sindaco di Leonessa, Paolo Trancassini, che intervenuto al convegno, dopo aver sottolineato l’importanza della Forestale, ha annunciato che Fratelli d’Italia ha presentato una proposta di legge per il ripristino del Corpo.
L’11 MAGGIO UN NUOVO CONVEGNO – “La riforma Madia ha soppresso il Corpo in maniera indecente. Un oltraggio – interviene il Presidente A.N.FOR., Francesco Scarpelli – L’11 maggio si terrà un altro incontro durante il quale confluiranno tutte le parti in causa, per parlare e portare le proprie idee e far nascere un’unità di intenti del Corpo Forestale dello Stato. Ringraziamo l’arma dei Carabinieri per come si è comportata accogliendo i nostri uomini al loro interno ma tra l’arma è il Corpo ci è una differenza evidente di forma mentis e operatività”.