I gruppi consiliari RietiCittàFutura, Possibile, Pd, Psi tornano ad attaccare il sindaco e lo fanno dopo le parole rilasciate proprio dal primo cittadino sui debiti dell’ente (leggi).
“Adesso capiamo per quale motivo l’Amministrazione comunale è protagonista di continue e reiterate violazioni di legge: non conoscono le norme e fanno talmente tanta confusione da rilasciare dichiarazioni a dir poco ridicole.
Il Sindaco pro-tempore continua a fare confusione su questioni delicate e questo spiega la confusione che regna dentro l’Ente. Non sapendo come giustificare il mancato rispetto di tutte le promesse elettorali il Sindaco pro-tempre ne spara quasi una al giorno” scrivono le opposizioni.
“Quello che la Corte Costituzionale ha dichiarato incostituzionale, non è il Salva-Napoli, ma la disposizione della legge di Stabilità 2016 poi modificata dalla legge di Bilancio 2017 che ha consentito agli Enti locali in predissesto di spalmare su trent’anni il ripiano dei disavanzi, e che secondo qualche presunto esperto del centrodestra doveva essere fatto dalla precedente amministrazione entro il 31 maggio 2017. Il Salva-Napoli, ossia l’art.1 comma 494 bis della Legge di Stabilità 2018 consente a tutti i Comuni d’Italia, in predissesto, e quindi anche al Comune di Rieti, la possibilità di ripianare i debiti fino ad un massimo 20 anni, con buona pace dei cittadini di Rieti che si ritrovano pubblici amministratori che non conoscono le norme e che stanno danneggiando irrimediabilmente la nostra comunità” concludono RietiCittàFutura, Possibile, Pd, Psi.
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