Una lettera preoccupata che sa di appello: la invia Enzo D’Ambrosio, numero uno dei commercianti di Passo Corese e di Confcommercio sezione di Passo Corese.
“In via Garibaldi a Passo Corese – dice D’Ambrosio – attualmente operano 20 attività commerciali e di servizio con 52 addetti. Dal Novembre 2016, quando a seguito dell’ultimazione dei lavori sulla Strada Regionale 313 è stato inspiegabilmente chiuso l’accesso diretto in via Garibaldi, tutte le attività hanno registrato costanti cali di fatturato dal 20 al 30%. La situazione si è aggravata ulteriormente da qualche giorno, quando il Cotral ha sospeso l’accesso dei mezzi in via Garibaldi evitando una fermata segnalata nei pressi della stazione e della Asl. Tale fermata è indispensabile per le persone con limitata capacità motoria che hanno la necessità di accedere agevolmente a servizi essenziali”.
“Il declino definitivo della rete dei servizi in via Garibaldi è inevitabile se lo sommiamo allo stato pietoso dell’arredo urbano, all’illuminazione pubblica scadente e al servizio di igiene urbana deficitario. Sono urgentissimi interventi che restituiscano alla via Garibaldi un decoro ed una funzionalità adeguata al numero degli addetti coinvolti e alla qualità dei servizi offerti” conclude D’Ambrosio.
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