La Città di Rieti, rappresentata dall’assessore Antonio Emili nella riunione che si è svolta mercoledì 27 febbraio, ha aderito formalmente al Comitato dei sindaci del cratere. Nel corso dell’assemblea costituente di tale organismo, quanto esposto dall’assessore Antonio Emili ha trovato pieno riscontro in tutti gli interventi degli amministratori presenti, i quali, com’è noto, agiranno di comune accordo per intavolare un confronto col Governo, nel tentativo di imprimere una svolta agli apparati normativi ed organizzativi della Ricostruzione post sisma.
“Prende forma – spiega l’assessore Antonio Emili – una posizione politica che accomuna le Amministrazioni di tutto il cratere, in un coro di unanime denuncia contro l’inadeguatezza di un sistema che a due anni e mezzo dal primo evento sismico lascia ancora a terra le macerie, limitando ad un solo 10 % per cento degli aventi diritto le domande di contributo proposte dai privati e ad uno 0,8 % complessivo la percentuale degli edifici effettivamente ricostruiti dall’agosto del 2016″.
“Con soddisfazione – continua – la giunta Cicchetti registra una convergenza dei presidenti delle Regioni e dei Sindaci del cratere su quelle richieste che la nostra Amministrazione ha avanzato da tempo, al fine di semplificare e di accelerare al massimo la ricostruzione e la messa in sicurezza dei territori colpiti dal sisma. Ora non siamo più soli nel rivendicare una svolta nel processo della Ricostruzione. Siederemo al tavolo del confronto con l’auspicio che il Governo raccolga le invocazioni delle comunità locali, adottando leggi speciali per velocizzare la Ricostruzione e restituendo ai Sindaci le decisioni che contano sulla pianificazione e la messa in sicurezza dei loro territori”.
Foto: (archivio) RietiLife ©