Foto: Gianluca VANNICELLI ©
(di Christian Diociaiuti) “Venite allo stadio a tifare azzurro”. Si avvicina la gara del Sei Nazioni Under 20: Italia-Irlanda c’è venerdì alle 19 allo Scopigno. Un vero e proprio evento. Gli allenamenti degli azzurrini in città (e prima ad Amatrice), la sfilata fuori dallo stadio il giorno della gara alle 18, il Villaggio del Terzo tempo intorno allo stadio a servizio dei tifosi e dei reatini: ecco cosa propone questa settimana azzura tutta reatina Già 2000 ticket staccati, “e la speranza di raddoppiare il numero dei presenti” dice Fabio De Santis, del comitato organizzatore, a RietiLife Tv. Ticket a 10 e 15 euro, disponibili allo Iacoboni, Maistrello e su Box Office Lazio. Da venerdì mattina, dalle 9, aperta la biglietteria dello Scopigno. E dopo questo evento possiamo sognare il ritorno della Nazionale maggiore? “C’è da lavorare ma siamo sulla strada giusta” dice la Federugby con la voce del manager Claudio Appiani.
A BRACCIA APERTE – Davide Ruggeri, capitano azzurro, dice: “La città ci ha accolto a braccia aperte. Ed è stato importante andare ad Amatrice, abbiamo realizzato la situazione e siamo orgogliosi di aiutare chi si rialza e ci crede”. Stamattina per la squadra, visita all’ospedale, in Pediatria, Oncologia e Cardiologia. I ragazzi sono stati accompagnati dal direttore generale Marinella D’Innocenzo, dai primari dei tre reparti Mauro de Martinis, Anna Ceribelli e Amir Kol oltre al Presidente del Comitato Maurizio Amedei. La Nazionale ha regalato ai pazienti del De Lellis sorrisi e gadget ufficiali tra cui cappelli, sciarpe, palloni e cravatte.
IL RITORNO – Coach Fabio Roselli torna da tecnico a Rieti, dopo aver battuto la Scozia il 6 gennaio 1996 proprio allo Scopigno: “Siamo arrivati in un momento in cui l’U20 internazionale è di livello alto, subito dopo le seniores. La crescita c’è ed è importante. Sono romano, gli Arieti sono una realtà importante, ha fatto parte della mia crescita sportiva. Sono contento di tornare in uno stadio che mi ha lasciato emozioni e ricordi positivi. Fu un risultato importante contro la Scozia, erano le prime squadre”. E su quel match del 6 gennaio 1996, Dino Giovannelli (numero uno degli Arieti), a SportLife su RietiLife Tv ha ricordato: “Quella partita fu l’ultima che ci consentì di entrare nel Sei Nazioni”. Insomma, Rieti porta bene al rugby e all’azzurro.
“FORZA AZZURRI” – Maurizio Amedei, numero uno del comitato organizzatore: “Spero che Rieti risponda presente. Dobbiamo dare un immagine reale della città, con uno sport nuovo”. Roberto Donati, consigliere comunale delegato allo Sport: “Speriamo di portarvi fortuna e che dopo il ko col Galles di Mantova, si possa creare un legame. E invitiamo la città a sostenere la squadra”.
AUTORITÀ – Roberto Lorenzetti, vice presidente Fondazione Vatrone, conferma il sostegno al Sei Nazioni a Rieti e allo sport in città: “Iniziative che fanno conoscere città e territorio. E dimostra come lo stadio si possa proporre come location per questo tipo di eventi”. Il sindaco Antonio Cicchetti: “Vogliamo inserire Rieti in un circuito che renda appetibile la città. Mettiamo da parte le ostilità personali o i problemi di carriera. Forse ce la faremo. Qui lo sport preferito è l’interdizione personale”.
FONDAZIONE VARRONE – Esauriti i 500 biglietti della partita Italia-Irlanda Under 20 valevole per il Sei Nazioni, acquistati dalla Fondazione Varrone per gli studenti reatini. In vista della gara di venerdì allo stadio “Scopigno”, i tagliandi sono stati già consegnati agli insegnanti di licei, istituti professionali e comprensivi che in questi giorni hanno raccolto le adesioni di alunni e studenti delle scuole medie e superiori di Rieti, Antrodoco, Cantalice, Casperia, Cittaducale, Contigliano, Passo Corese e Poggio Moiano. “La Fondazione Varrone ha sostenuto con convinzione questo evento, per l’importanza che il Torneo Sei Nazioni riveste per il movimento rugbistico nazionale e perché crediamo che con operazioni come questa si faccia un efficace marketing territoriale”, ha detto il vice presidente Roberto Lorenzetti, dando stamattina il benvenuto a Palazzo Potenziani al ct della nazionale italiana Under 20 Fabio Roselli, al capitano della squadra azzurra Davide Ruggeri e a Claudio Appiani della Federazione Italiana Rugby (nella foto di Gianluca Vannicelli insieme a Dino Giovannelli). “I 500 biglietti che abbiamo acquistato per gli studenti sono stati già tutti prenotati e distribuiti e di questo ringrazio l’Ufficio scolastico provinciale, i dirigenti scolastici e gli insegnanti che ci hanno aiutato a raggiungere tanti ragazzi”, ha concluso Lorenzetti, che ha regalato agli ospiti il libro fotografico “Rieti e la sua provincia” edito dalla Fondazione Varrone.