(di Roberto Pentuzzi) Non basta il grande calore del pubblico in trasferta che ha affollato il settore ospiti del PalaBianchini di Latina: la Npc trova il primo ko del 2019 con i pontini, dopo 7 trionfi. Finisce 83-62. Colpa delle assenze: Rossi non ha.potuto disporre di Carenza e Adegboye.
La Npc non ottiene l’ottava vittoria consecutiva, anzi, esce dal PalaBianchini con le ossa rotte, la Benacquista ha battuto la Npc 83-62.
Per Latina non avrebbero dovuto giocare Tavernelli e Baldassarre ed invece sono stati due dei protagonisti, per Rieti doveva mancare Carenza ed infatti è rimasto 40 minuti in panchina, senza il play titolare, arriva la sconfitta più pesante della stagione, ma con tante scusanti per assenze e condizioni fisiche non ottimali di diversi atleti.
Primo quarto sofferto a ranghi ridotti, oltre alla prevista assenza di Adegboye, anche Carenza è fuori dalla gara, quindi straordinari per Gigli e Jones, Tomasini gioca play e cerca di tenere il ruolo al meglio, la contromossa di coach Gramenzi è la marcatura ad uomo di Fabi su di lui, con una struttura ben più grossa di un play. L’ingresso in campo di Nikolic aiuta poco, Latina è precisa da tre con Fabi, Carlson e Tavernelli e chiude avanti la prima frazione 21-16.
Riprende il gioco e la Benacquista fa subito un break di 6-0 con due canestri di Lawrence ed uno di Cucci, va sul più 11 e la squadra di Rossi soffre, soprattutto è imprecisa nel tiro da due, infatti sono molti gli errori sotto canestro (10/24 nel primo da tempo), fino a quando Tomasini non sblocca il punteggio ed entra in partita. Fabi e Baldassarre provano a fare la voce grossa, risponde Jones da tre. Come nel primo quarto Rieti chiude sotto di cinque, 40-35.
Dopo il riposo, per metà quarto, i padroni di casa sono bloccati nel punteggio, ne approfitta Casini che riporta Rieti punto a punto, ma due triple di Lawrence ed un canestro di Baldassarre mettono le ali a Latina, che va di nuovo avanti di 11. Rossi è costretto a togliere Tomasini e Toscano per falli, la sua squadra fatica in attacco. Npc che segna pochissimo, mentre agli avversari riesce tutto, ancora Baldassarre dalla lunga, Allodi, ancora Lawrence, massimo vantaggio, più 15, in parte ricucito, si chiude sul 62-49.
La squadra di Gramenzi ha grande apporto in attacco da tanti uomini, ai soliti noti, si aggiungo in questo ultimo quarto i vari Tavernelli e Carlson, piazzano le triple del break definitivo, Latina dilaga sul 77-55. Gli arbitri fischiano anche un fallo tecnico a Casini, infuriato per una infrazione di passi fischiata, neanche Bobby Jones riesce ad invertire l’inerzia, ai pontini va tutto bene, i reatini continuano a litigare con il ferro, commettono molti errori in attacco. Con gli uomini ridotti al minimo, alcuni titolari provano a risolvere con troppe forzature, i cambi non hanno dato il dovuto contributo, alla pessima prova in attacco, non è stata la solita gara neanche in difesa.
Il miglior marcatore di Latina è stato Baldassarre con 20 punti, poi Lawrence 14 e Carlson 13, per Rieti 16 punti di Jones, 15 di Gigli e 12 di Tomasini .
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