(di Matteo Dionisi – dal Corriere di Rieti) Rieti-Sicula Leonzio non sarà una semplice partita, ma una questione di cuore per un giocatore in particolare: Francesco Giunta, domenica tornerà nello stadio che lo ha visto protagonista nella storica cavalcata, che ha portato il Rieti alla conquista della Serie C, nella famosa giornata di Ostia. Nella passata stagione con la casacca amarantoceleste ha collezionato 29 presenze, 5 gol e 3 assist. Rieti per Giunta è anche la città dove ha trovato l’amore: lei si chiama Nicole e il loro legame va avanti nonostante lui sia tornato nella sua Sicilia.
Francesco, domenica torni allo Scopigno che è stata casa tua nella passata stagione, che emozioni proverai?
“Sicuramente l’emozione sarà tanta, anche se ci tornerò da avversario. Abbiamo fatto qualcosa di straordinario e questa cosa rimarrà nella storia, il Manlio Scopigno è stato lo stadio che mi ha permesso di guadagnarmi un contratto da professionista, tornare sarà davvero emozionante”.
Il Rieti ha subito una rivoluzione nel mese del mercato. Secondo tè quale è stato il colpo più importante che la società ha fatto?
“Non è un singolo giocatore il colpo, ma quello che ci sta dietro: la costruzione di una rosa più competitiva, fatta di gente che conosce la categoria. Anche il fatto che il club sia stato riacquistato dal presidente Curci è un colpo di mercato, perché sicuramente può dare una mano per raggiungere gli obiettivi”.
Vi presentate al match con un vantaggio di 6 punti in classifica rispetto al Rieti. Che sfida vi aspettate? E dove può arrivare la tua squadra?
“Da entrambe le parti sarà una sfida giocata a viso aperto. Chiaramente i nostri obiettivi sono diversi, puntiamo a raggiungere i playoff. In questo momento non stiamo attraversando un periodo positivo, credo però che alla fine centreremo il nostro obiettivo principale”.
I tuoi ex compagni, Marcheggiani e Tirelli sono stati più volte accostati ad un possibile ritorno in amarantoceleste. Nel mese di mercato che è appena passato, il tuo telefono ha ricevuto qualche chiamata per un tuo possibile ritorno?
“Sto benissimo qui, ho firmato un contratto che mi lega per 3 anni. Anche se sto trovando poco spazio la società mi fa sempre capire che su di me ci puntano, sono al centro di questo progetto. Diciamo che ha squillato, però qui sto bene, c’è molto organizzazione e funziona tutto a meraviglia. Sul futuro non posso garantire nulla, perché la vita di un calciatore va di 6 mesi in 6 mesi”.
Nella foto, Ciccio Giunta il 18 marzo 2018 omaggia la madre Pina con una maglia celebrativa.
Foto: Gianluca VANNICELLI ©