(di Christian Diociaiuti) Ogni attimo, da oggi, è buono per l’annuncio del nuovo allenatore. Eziolino Capuano si è preso prepotentemente la scena su Moriero e Mancini. Talmente sembra vicina la firma che il mercato prende la via di rapporti e conoscenze che intersecano la strada di Andrea Gianni, in odore di nomina a direttore generale del Rieti, quella dello stesso Capuano e di Angelo Fabiani, il diesse della Salernitana amico di Rieti e di ambo le figure appena citate, oltre che di Pierluigi Di Santo.
L’ASSE – Insomma: il Rieti si prepara a far spesa all’Arechi, tra un gioiellino “col freno” in B e dei rientranti pronti a dare un volto più granata al Rieti. Si paleserebbe, così, quell’asse Rieti-Salerno-Lazio-Lotito, che da questa estate era emerso e poi svanito, col Rieti che ha poi fatto rotta verso la Grecia. Un asse che può tranquillamente far ipotizzare che sì, da quel mondo intorno ai biancocelesti di Roma e i granata campani, possano arrivare i nuovi soci di Curci, spediti dai consigli di Fabiani e guidati da quelli di Di Santo e Gianni.
BELLOMO – Partiamo da Nicola Bellomo. Classe 1991, trequartista, fa al caso del modulo di Capuano, qualora arrivasse. Bari, Chievo, Torino, Ascoli, Samb e ora Salerno. Dove, però, in B, ha giocato solo una volta, senza segnare. Troppo poco per un giocatore quotato come il talentino barese. Ecco perché Fabiani potrebbe spedirlo a Rieti e non lasciarlo parcheggiato, resistendo pure alla sua contrarietà di scendere di categoria.
DALLA PRO PIACENZA – Un lotto di quattro calciatori, rientranti dalla Pro Piacenza (in una situazione difficilissima) sembra possano fare al caso del Rieti. Tutti di proprietà della Salernitana. Ad iniziare da Emilio Volpicelli che nel girone A ha collezionato 11 presenze e due gol: professione punta centrale, può giocare anche largo. E da Copenhagen passando per Salerno, sulla strada per Rieti c’è anche Oliver Urso: centrocampista centrale del ’99, adattabile anche intermedio a sinistra o a trequarti, in questa stagione alla Pro ha giocato solo due volte. Per la difesa, soprattutto sul settore destro (dove c’è anche il nome caldo di Tiraferri), ecco Sedrik Kalombo, italo-congolese del 1995: finora alla Pro Piacenza, 15 presenze. Vanta un passato nel Lecce. Ne ha otto di presenze in questa metà stagione ed è franco-algerino Sofiane Ahmed-Kadi, seconda punta-ala del ’97, che ha un trascorso anche all’Alessandria e al Lanusei.
KUCICH – Non rientra nell”operazione Salernitana, ma piace anche il portiere Matteo Kucich. Già due stagioni fa a Rieti, ultimamente si trova a Trapani con il contratto che scade a giugno. Classe 1998, quest’anno non ha giocato. Lo ha fatto, e bene, a Como l’anno scorso. Su di lui le voci sono insistenti (come quelle su Scaramuzzino, hanno già lavorato assieme) e oggi è previsto un summit tra il Rieti e gli agenti del calciatore ora in Sicilia. Da ricordare, però, che mentre viene dato per partente Chastre, su Costa non ci sono voci di partenza. E sarebbe lui il titolare.
Nella foto, Andrea Gianni con Eziolino Capuano ai tempi della Samb
Foto: GAZZETTA ROSSOBLU’ ©