Riceviamo e pubblichiamo la lettera di un sindaco del Reatino, che risponde ad una istanza, fatta da un bambino affetto da autismo e pubblicata proprio da RietiLife. “Le chiedo di pubblicare questo mio comunicato senza evidenziare il mio nome e il mio Comune” scrive il sindaco, che dice di non volerne fare una questione di propaganda. Il sindaco ha già scritto alla Regione e al consorzio sociale del distretto 1, allegando il progetto che vedete nella foto grande.
Caro direttore, qualche giorno fa ho letto una lettera pubblicata dalla sua testata, la quale ci metteva a conoscenza dell’assenza di una struttura che possa accogliere bambini e non, affetti da un disturbo dello spettro autistico.
Premesso che non è facile ottenere una risposta immediata, è doveroso che le istituzioni si facciano carico di questi problemi e inizino a lavorare per trovare le soluzioni più opportune.
Considerato che nel mio Comune in contiguità con il Comune capoluogo, debba esistere una struttura che può essere dedicata a questa tipologia di attività, ho scritto una lettera allegando una bozza di progetto preliminare a tutte quelle istituzioni sovra comunali, per farsi carico del finanziamento di tale opera.
Non sarà di breve realizzazione e non dobbiamo creare illusioni, soprattutto ai bambini, però le posso garantire che il sottoscritto farà tutto il possibile per giungere ad un risultato positivo.
Ho riflettuto molto se inviarle o meno questo comunicato, perché non deve essere considerato come una propaganda politica, però ritengo opportuno che Milo venga messo a conoscenza che qualcosa si sta muovendo.
Questo sarà il primo tassello di un grande progetto…
Pertanto le chiedo di pubblicare questo mio comunicato senza evidenziare il mio nome e il mio Comune.
Con stima ed amicizia
Foto: RietiLife ©