Sconfitta che brucia. Immeritata per com’è maturata sul campo del Monopoli. Il Rieti torna con un k.o. di 1-0 dalla Puglia (leggi la cronaca) e si proietta alla sfida di giovedì 27 dicembre contro la nobile decaduta Catania. Parla il tecnico amarantoceleste Ricardo Chéu: “Siamo una squadra che sta crescendo. Anche oggi abbiamo giocato alla pari contro una squadra di alta classifica e abbiamo perso per un dettaglio, anche perché la punizione era più nostra che loro. Ma questo è il calcio. Oggi era una partita difficile con o senza Maistro, anche perché erano assenti Vasileiou e Gallifuoco, si è fatto male anche Gigli. Ora dobbiamo lavorare e pensare alla prossima gara contro il Catania, davanti al nostro pubblico e vogliamo vincere. Il nostro lavoro è molto grande, ora siamo nella zona di classifica che rispecchia il nostro obiettivo salvezza e spero che in molti condividano questo pensiero, ora guardiamo avanti in maniera positiva”.
VERSO RIETI-CATANIA – “La prossima partita – aggiunge Chéu – è importante e con molte motivazioni per noi e per i tifosi, vogliamo vincere sempre, sia io che i ragazzi, ed è un’opportunità poter mostrare il nostro potenziale già nel prossimo turno contro una big del campionato. Detto questo bisogna essere sempre motivati contro qualsiasi squadra ed è quello che stiamo facendo. Oggi nel finale non possiamo parlare di cambio di modulo, i ragazzi erano stanchi e volevamo pareggiare, quindi ho messo in campo tutte le soluzioni offensive che avevo. Inoltre con Cericola in campo posso permettermi di cambiare perché è un ragazzo intelligente che può ricoprire più ruoli. Peccato che il gol sia arrivato pochi minuti dopo il cambio in difesa, soprattutto perché era appena uscito Nicolò che stava guidando molto bene i suoi compagni fino a quel momento. La situazione societaria non va assolutamente in campo, noi lavoriamo comunque a seconda del presidente. Sono contento che questa squadra giovane, e dunque con poca esperienza, stia crescendo di partita in partita”.
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