Foto: Gianluca VANNICELLI/Agenzia PRIMO PIANO ©
Npc Rieti a un passo dalla Final Eight di Coppa Italia grazie alla vittoria al PalaSojourner contro Scafati 74-68. Emozione per il ritorno da ex di Lino Lardo, coach della promozione in A nel 2007 (leggi e guarda le foto). Per la Npc, trascinata da Bobby Jones migliore in campo con 18 punti (come Casini) era l’ultima partita in casa del 2018. Il 30 dicembre andrà in trasferta ad Agrigento, il 6 gennaio chiuderà il girone d’andata in casa con Treviglio. Ma ormai è quasi certo che per la prima volta in quattro stagioni la Npc approderà alla Final Eight: è terza con 16 punti.
(di Roberto Pentuzzi) Grande vittoria della Npc sulla Givova Scafati in una autentica battaglia, tiratissima fino alla fine, ma quando il gioco si fa duro, il duro Bobby Jones è sempre presente e sparecchia l’area avversaria, volendo fortemente questo successo insieme ai compagni. Rieti deve rinunciare a Toscano, come previsto, per Scafati non c’è l’ex Tomasini. Come in tante partite della Npc c’è molto equilibrio in campo, Aron Thomas prova a fare la voce grossa, ma dall’altra parte Adegboye non vuole essere da meno e piazza ben 7 punti nei primi 10 minuti. Scafati prova a prendere il largo, ma l’ingresso in campo di Casini coincide con un break dei padroni di casa di 8-1, che consentono alla Npc di chiudere avanti 18-17.
Nel secondo quarto grande impatto sulla gara dei giovani Bonacini e Nikolic, che realizzano 8 punti in due e mettono in difficoltà gli avversari con la loro energia, ma Lardo decide di mandare in campo Contento e Sgobba che producono molto, sorpasso compreso. Entrambe le formazioni faticano molto per andare a canestro, si procede punto a punto, grazie alle buone difese, Rossi tenta anche la zona, sul finire una tripla di Tomasini ed una di Jones portano leggermente avanti Rieti, che va al riposo sul più quattro, 42-38.
Terzo periodo molto nervoso, alcuni fischi arbitrali indispettiscono prima Jones, al quale viene dato un fallo antisportivo, poi addirittura un record, fallo tecnico al capitano Gigli, rarità assoluta. Ammannato mette in campo tutta la sua esperienza, Goodwin il fisico sotto canestro, Jones gioca un quarto con parecchie difficoltà, Adegboye perde un po’ di lucidità in attacco, impegnatissimo in difesa su Thomas. C’è tensione in campo, è quasi una battaglia, né l’una né l’altra formazione riesce a diventare padrona del campo, come dimostra il punteggio di 52-52 a fine terzo quarto.
Ultimi 10 minuti carichi di tensione come non mai al PalaSojourner: Rossi e Lardo se la giocano a suon di zone, il coach della Npc mette i tre lunghi con Carenza e Casini a tirare, quello di Scafati si affida a Thomas e Tavernari. Funziona meglio questa seconda scelta, ma il quinto fallo di Gigli costringe Rossi a ricambiare le carte. È lì che sale in cattedra Bobby Jones con 5 punti consecutivi che risultato decisivi. A 35 secondi dal termine il punteggio è 69-65, palla in mano agli avversari, Lardo non vuole lasciare niente al caso, prova ad espugnare il suo ex palazzetto, utilizza tutti i timeout a disposizione, ma la freddezza dalla lunetta di Marcos Casini e Bobby Jones porta il punteggio sul 72-65 con ancora 17 secondi da giocare. Thomas spara la tripla, Carenza la chiude sul punteggio finale 74-68.